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Gli Anthrax al lavoro su nuove cover

Non solo un classico dell'hard rock come TNT degli Ac Dc, ma anche brani presi del repertorio molto più mainstream dei Rush, dei Boston e dei Journey. Sono le cover che la band americana degli Anthrax avrebbe inciso in questi giorni durante le session di registrazione del nuovo album.
Durante una intervista al network radiofonico VH1 il chitarrista della band Scott Ian ha smentito la voce che era circolata negli ultimi giorni secondo la quale la band avrebbe avuto intenzione di pubblicare un intero album di cover.
Non è quello che stiamo facendo" ha detto. "Noi da sempre registriamo delle cover; sono cose che suoniamo in studio o in tour quando siamo stufi della nostra roba, così si finisce per provare canzoni di altri; poi a volte capita che le registriamo e possono anche essere pubblicate in qualche maniera, magari come b-side... ma non stiamo in alcun modo lavorando a un disco di cover".
Certo che sorprende la presenza di brani "Keep on Running" dei Journey che la band pubblicò nel fortunato album Escape del 1981 che conteneva anche la hit Don't Stop Believin.
Per rendere omaggio ai Rush la scelta è invece caduta su " Anthem" brano che apriva l'album Fly By night pubblicato dalla band canadese nel 1975.
Il brano dei Boston scelto dovrebbe invece essere Smokin', uno dei più aggressivi nel repertorio della band ma certo molto pop per le orecchie del pubblico della celebre band speed metal americana,
D'altra parte gli Antrhax hanno già in passato dimostrato di non aver paura di affrontare anche brani di generi musical molto distanti dal metal, con cover degli Smiths, degli U2, dei Radiohead e persino di Joe Jaxkson.
Meno sorprendente invece l'omaggio a Ronnie James Dio che la band ha fatto nel corso del concerto dello scorso 15 giugno durante il Copenhell, il festival metal di Copenhagen, con la cover di Neon Knights. La versione originale apriva l'album Heaven and Jell dei Black Sabbath del 1980, il primo con il cantante scomparso prematuramente nel 2010


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