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Mumford & Sons: la cover di The Boxer

La versione deluxe di Babel, il nuovo album dei Mumford & Sons contiene un omaggio alla musica di Simon & Garfunkel. Il brano che la band ha scelto è "The Boxer" uno dei capolavori del repertorio del duo americano, da molti considerato il vertice del lirismo di Paul Simon. Una storia che parla di eroi sconfitti, che hanno cercato inutilmente di sfondare le porte del successo.
La versione originale è del 1968 e oltre a essere pubblicata come singolo fu inerita nell'ultimo album del duo "Bridge Over Troubled Water".
Se negli anni in molti hanno sottolineato il valore poetico del brano, vale forse la pena di ricordare che anche dal punto di vista musicale rappresenta un capolavoro assoluto, con alcuni accorgimenti tecnici che hanno fatto scuola. Come il particolare suono della batteria ideato dal produttore Roy Halee e che divenne molto popolare negli anni 70 e 80. Garfunkel raccontò che loro lo avevano soprannominato "il sound della porta che si chiude".
La cover della band londinese è interessante: i suoni sono molto country e l'interpretazione vocale di Marcus Mumford molto convincente.
La durata è ridotta rispetto all'originale e senza i celebri "missing verse" che compaiono in alcune versioni successive.
La cover faceva era già stata inserita nell' album del musicista americano Jerry Douglas "Traveler", che compare come ospite.La band aveva anche già spesso eseguito il brano nel corso degli ultimi concerti.



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