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Raphael Gualazzi omaggia Celentano con la cover di "Svalutation"

Uscirà Il 29 ottobre, nei negozi digitali e sulle piattaforme streaming, “Rainbows”, il nuovo EP di Raphael Gualazzi.
Oltre alla sigla del programma TV Che Tempo Che Fa, il dico conterrà anche un omaggio ad Adriano Celentano con la cover di "Svalutation".
La versione originale risale al 1976 quando il molleggiato la pubblicò all'interno del suo sedicesimo album di studio dall'omonimo titolo. Il brano ebbe grande successo anche come singolo: entrò nella top ten italiana il 21 agosto 1976 e ne uscì solo tre mesi dopo il 27 novembre:
Ma nonostante la lunghissima permanenza non raggiunse mai la numero 1 della Hit Parade per "colpa" di due grandi classici come "Margherita" di Cocciante e "Non si può morire" dentro che in quella stagione dominarono le classifiche.La canzone è firmata dallo stesso Celentano insieme a Gino Santercole, Luciano Berretta e a Vito Pallavicini. Musicalmente il brano è un rock-blues con con la chitarra di Santercole in evidenza, alla storia passa il testo beffardo e graffiante. Ovviamente il vocabolo "svalutation" non esiste nel dizionario inglese; è una invenzione di Celentano che in risposta alla "austerity" invocata in quei giorni dal governo.
"Svalutation" fu anche il titolo del programma televisivo che nel 1992 portò Celentano di nuovo in Rai dopo i celebri "sermoni" di Fantastico. E a proposito di show televisivi, in una puntata di una del programma Francamente me ne infischio trasmesso nel 1999 il brano fu cantato da in coppia con Piero Pelù, che definì Celentano "l'unica vera rockstar italiana".
Rapahel Gualazzi aveva collaborato con l'ex Molleggiato nel 2011 per l'album "Facciamo finta che sia vero " .

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