Passa ai contenuti principali

Il nuovo album di Bob Dylan è un omaggio a Frank Sinatra

Il nuovo album di Bob Dylan arriverà nei negozi il prossimo 3 febbraio e sarà un omaggio al repertorio di Frank Sinatra. Dopo mesi di indiscrezioni è stata ufficializzata la tracklist del disco che si intitolerà "Shadows in the night" e conterrà 10 brani tra i più popolari tra quelli portati al successo dal leggendario The Voice.
"E' stato un privilegio fare questo album” - ha dichiarato Dylan - “Era da molto tempo che volevo fare qualcosa di simile ma non ho mai avuto il coraggio di avvicinarmi a pezzi con arrangiamenti così complessi e rifinirli per una band di cinque elementi”.

Queste nel dettaglio le canzoni del disco

Bob Dylan - Shadows in the night

"I'm a fool to want you" fu scritta dallo stesso Sinatra insieme a Jack Wolf e Joel Herron nel 1951. Ma la versione più celebre e forse la più bella è quella incisa nel 1958 da Billie Holiday

"The Night We Called It a Day" fu cantata da Sinatra nel 1942 e da allora è stata ripresa molte volte. Degna di nota la versione del quartetto di Dave Brubeck.

"Stay with me" può essere considerato un brano minore nel repertorio del grande cantate americano che lo pubblicò come singolo nel 1964.

"Autumn Leaves" non ha bisogno di presentazioni. E' uno degli standard jazz più interpretati di sempre. Fu composta nel 1945 da Joseph Kosma su versi di Jacques Prevert. Sinatra la incise nel 1957 ma la versione originale può essere considerata quella del 1949 cantata in francese da Yves Montand.

"Why Try to Change Me Now" fu cantata da Frank Sinatra e Percy Faith nel 1952. Nel 2009 un bella cover del brano era stata realizzata da Fiona Apple.

"Some Enchanted Evening" fu composta da Richard Rodgers e da Oscar Hammerstein per il musical South Pacific. Sinatra incise il brano nel 1949 e da allora non si contano le cover: da Barbra Straisand ai Temptation, da Andy Williams alla recente versione della band Il Divo.

"Full Moon and Empty Arms" è l'adattamento di un opera di Sergei Rachmaninoff, per la precisione il Il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in do minore, op. 18 . Il testo è invece opera di Buddy Kaye, Ted Mossman. La versione di Sinatra è del 1949.

"Where are you" fu scritta nel 1936 per la colonna sonora del film Top of the Town. Sinatra incise il brano nel 1957 per l'album omonimo. La versione originale è invece quella di Bunny Berigan e della sua orchestra.

"What'll I Do" è uno dei capolavori di Irvin Berlin. The Voice incise la sua versione nel 1962 dopo che però il brano era che era stato portato al successo nel 1924 da Grace Moore & John Steel, era stato riscoperto da Pat Boone, Perry Como e Julie London.

"That Lucky Old Sun" fu pubblicata da Sinatra nell'ottobre del 1949. Più rapido di lui fu invece Frankie Laine che incise il brano qualche mese prima e facendola diventare uno dei suoi maggiori successi. Il brano raggiunse infatti la vetta della classifica di Billboard e restò nelle prime posizioni per ben 22 settimane.


Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud...

Il Volo: la cover di "A Chi Mi Dice"

I tre tenori de Il Volo hanno scelto di rendere omaggio a Tiziano Ferro e ai Blue con il nuovo singolo. Da venerdì 12 aprile sarà infatti in radio “A chi mi dice”, iover dell’adattamento in italiano di Tiziano Ferro del brano “Breathe Easy” dei Blue pubblicato nel 2004. Il singolo è estratto dall'album “Musica” (Sony Music) che contiene, oltre al brano sanremese “Musica che resta” con il quale il trio ha conquistato il podio al 69° Festival di Sanremo, gli inediti “Fino a quando fa bene” e “Vicinissimo” e le cover di “Arrivederci Roma”, “People”, “La nave del olvido”, “Lontano dagli occhi”, “Be My Love”, “La voce del silenzio” e “Meravigliosa Creatura”. Con 11 brani e la produzione di Michele Canova, il nuovo album dà risalto alla personalità delle tre diverse voci di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, raccogliendo i loro gusti e le loro influenze musicali in un disco che rappresenta 10 anni di una lunga amicizia e di musica insieme. La produzione di Canova ...

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da...