Il 12 luglio dello scorso anno gli Incognito hanno festeggiato i 35 anni di carriera con uno concerto al Shepherd’s Bush Empire di Londra. La registrazione di quel magico show ricco di ospiti importanti e di cover interessanti, è ora disponibile in formato DVD e doppio CD audio.
In scaletta non potevano mancare le cover che hanno consentito alla band di Mr, Bluey di raggiungere le prime posizioni delle classifiche internazionali come “Always There” dei Side Effect e “Lowdown” di Boz Scaggs, ma non mancano anche alcune sorprese. Come per esempio l’omaggio a Stevie Wonder con una bella versione di “As”, canzone che nella versione originale era contenuta nel capolavoro “Songs In The Key Of Life” del 1976.
Degna di nota la bella cover di "Brazilian Love Affair" di George Duke - forse la traccia più bella del disco - impreziosita da un bell'assolo di basso. La versione originale si trova nell'album omonimo del musicista americano uscito nel 1979.
Tra gli ospiti dello show anche il "nostro" Mario Biondi che canta con la band una lunga versione della sua "This is what you are" e la già citata cover di "Lowdown".
A chiudere il concerto la bellissima cover di "Harvest For The World" degli Isley Brother. Anche in questo caso l'anno di pubblicazione della versione originale è il 1976 anche se in Italia il brano è forse più noto al grande pubblico per la cover cantata dai Christians nel 1988.
Curiosamente invece manca dalla scaletta la cover di "Don't you worry 'bout a thing" di Steve Wonder, uno dei grani successi nella carriera degli Incognito.
In scaletta non potevano mancare le cover che hanno consentito alla band di Mr, Bluey di raggiungere le prime posizioni delle classifiche internazionali come “Always There” dei Side Effect e “Lowdown” di Boz Scaggs, ma non mancano anche alcune sorprese. Come per esempio l’omaggio a Stevie Wonder con una bella versione di “As”, canzone che nella versione originale era contenuta nel capolavoro “Songs In The Key Of Life” del 1976.
Degna di nota la bella cover di "Brazilian Love Affair" di George Duke - forse la traccia più bella del disco - impreziosita da un bell'assolo di basso. La versione originale si trova nell'album omonimo del musicista americano uscito nel 1979.
Tra gli ospiti dello show anche il "nostro" Mario Biondi che canta con la band una lunga versione della sua "This is what you are" e la già citata cover di "Lowdown".
A chiudere il concerto la bellissima cover di "Harvest For The World" degli Isley Brother. Anche in questo caso l'anno di pubblicazione della versione originale è il 1976 anche se in Italia il brano è forse più noto al grande pubblico per la cover cantata dai Christians nel 1988.
Curiosamente invece manca dalla scaletta la cover di "Don't you worry 'bout a thing" di Steve Wonder, uno dei grani successi nella carriera degli Incognito.
... gente con le palle...
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