Molte però le cover inserite nell'album, alcune delle quali davvero inaspettate. Come la versione di "Quando quando quando" di Tony Renis, una delle canzoni italiane più conosciute negli USA dove venne resa celebre da Pat Boone. La musica è di Alberto Testa mentre il testo fu scritto dallo stesso Renis che portò la canzone in gara al Festival di Sanremo del 1962.
"Matilda" è invece una delle canzoni più famose del repertorio di Harry Belafonte che incise il brano nel 1953 prendendo però spunto da un vecchio successo calypso degli anni 30.
"Mount harissa" è invece un brano che Duke Ellington pubblicò nel 1966 all'interno dell'album "The Far East Side".
"Aquarela do brasil" è uno dei brani più celebri della storia della musica brasiliana. Fu scritta nel 1939 da Ary Barroso e da allora è diventata un vero standard internazionale anche con il titolo di "Brazil".
Meno nota al grande pubblico è invece "The Preacher" scritta da Horace Silver e pubblicata nel 1955 nel suo album uscito per la Blue Note.
Il disco si chiude con la cover di "You don' t know what love is" standard portato al successo nel 1941 da Ella Fitzgerald e composto da Don Raye e Gene De Paul per la colonna sonora di un film di Gianni e Pinotto.
Arrivano gli alieni è il terzo disco in solo di Stefano Bollani, dopo Smat Smat (2003) e Piano solo (2007) ed è stato registrato e missato da Roberto Lioli presso Casa del jazz Roma nel maggio 2015. Bollani per la prima volta si cimenta come autore di testi e musiche
Tracklist
Alleanza (Ex Funk)
Quando, quando, quando
Sei là (A Vida Tem Sempre Razão)
Aquarela do Brasil
The preacher
Matilda
Gato
Microchip
Mount Harissa
Aural
Vino vino
Un viaggio
Jurame
Arrivano gli alieni
You don’t know what love is
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