Passa ai contenuti principali

Dopo 35 anni la cover di Storie di Tutti i Giorni

Mentre Riccardo Fogli torna con i Pooh per i 50 anni della loro carriera, il cantante toscano Daniele Babbini rilegge a suo modo “Storie di tutti i giorni” il brano che vinse Sanremo nel 1982 e che porta la firma di Maurizio Fabrizio (musica)  e di Guido Morra e dello stesso Fogli (per il testo).
L’ex cantante dei Pooh si presentò quell’anno su palco del Teatro Ariston da grande favorito, e trionfò nella classifica finale davanti a “Felicità” di Albano e Romina e “Soli” di Drupi. Edizione che gli appassionati di rock ricordano per il debutto di Vasco Rossi e per presenza come ospiti dei Van Halen, Stray Cats e Daryl Hall & John Oates.
Il brano divenne il maggior successo da solista nella carriera di Fogli: raggiunse la numero uno della HitParade e la mantenne per 4 settimane.
Vinse il Telegatto, il Disco D'Oro e il Premio Radio Corriere TV e fu pubblicato anche nell'album Collezione che raggiunse il sesto posto della classifica.
Prima di Babbini l'idea di ricantare il brano era già venuta a Gianni Morandi, a Nino D'Angelo e all'olandese Marco Borsato.

“La canzone è quanto mai attuale – ha spiegato Babbini - e parla della gente e delle sue storie che si mescolano nella vita di ciascuno di noi seguendo la corrente del tempo e talvolta cercando di opporsi alla monotonia. Dopo un incontro e una chiacchierata con Riccardo Fogli dopo aver condiviso il palco parlammo proprio di questa canzone e di come abbia un'anima rock e del fatto che sarebbe stato bello riproporla dopo 35 anni dalla sua prima registrazione con sonorità diverse. Ho un legame personale con questa canzone... un bambino che gironzolando per casa la sente fischiettare da suo padre e che ora, uomo, la ricanta sperando che il padre la possa ascoltare... ovunque sia...”.

Produzione artistica e mixaggio: Paolo Agosta al Bunker Home STudio (Milano) Masterizzato da Andy Walter negli Abbey Road Studios (Londra).





 

Commenti

  1. Molto bravo,ti chiedo gentilmente:Come si fa per diventare cover ufficiale di riccardo fogli . Grazie. La mia mail:Salgiugno@virgilio.it spero di avere una risposta. Buona giornata...

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud...

Il Volo: la cover di "A Chi Mi Dice"

I tre tenori de Il Volo hanno scelto di rendere omaggio a Tiziano Ferro e ai Blue con il nuovo singolo. Da venerdì 12 aprile sarà infatti in radio “A chi mi dice”, iover dell’adattamento in italiano di Tiziano Ferro del brano “Breathe Easy” dei Blue pubblicato nel 2004. Il singolo è estratto dall'album “Musica” (Sony Music) che contiene, oltre al brano sanremese “Musica che resta” con il quale il trio ha conquistato il podio al 69° Festival di Sanremo, gli inediti “Fino a quando fa bene” e “Vicinissimo” e le cover di “Arrivederci Roma”, “People”, “La nave del olvido”, “Lontano dagli occhi”, “Be My Love”, “La voce del silenzio” e “Meravigliosa Creatura”. Con 11 brani e la produzione di Michele Canova, il nuovo album dà risalto alla personalità delle tre diverse voci di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, raccogliendo i loro gusti e le loro influenze musicali in un disco che rappresenta 10 anni di una lunga amicizia e di musica insieme. La produzione di Canova ...

Surf Mesa: “Ily (I Love You Baby)” è un omaggio a Frankie Valli

Ennesima versione per l'intramontabile "Can't Take My Eyes Off You". A riportare in classifica il brano che Frankie Valli condusse al successo nel 1967, è il giovane produttore californiano Surf Mesa in collaborazione con Emilee per la parte vocale. Il brano - che della versione originale riprende solo il ritornello -  è diventato “Ily (I Love You Baby)” e in poche settimane ha scalato le classifiche di tutto il mondo e ad oggi conta oltre 11.6 milioni di ascolti solo su Spotify. A livello globale è presente in 35 playlist virali con alti posizionamenti (tra cui #4 nella Global Viral 50 e #9 nella Italy Viral 50) e continua senza sosta a cumulare stream. La versione originale di Can't Take My Eyes Off You fu pubblicata nel Maggio del 1967 da Franke Valli e divenne uno dei maggiori successi della sua carriera da solista. La canzone porta la firma di Bob Crewe (autore anche di "Lady Marmalade") e di Bob Gaudio, (compagno di Valli nei Four Seas...