Passa ai contenuti principali

E' morto Pete Burns dei Dead Or Alive: le cover di You Spin Me Round

Il 2016 continua ad assere un anno funesto per la musica. E' di oggi la notizia della scomparsa di Pete Burns, cantante dei Dead Or Alive, band con la quale nel 1985 conquistò le classifiche mondiali con la hit "You Spin Me Round". Fu l'unico brano di successo nella carriera del gruppo: numero uno in UK con oltre 500 mila cpopie vendute e numero 3 in Italia.
Il brano era stato scritto dallo stesso Burns insieme agli altri componenti della band ed era prodotto da Stock Aitken Waterman, celebre trio di produttori responsabili di decine di successi dance negli anni 80. Nella sua autobiografia Burns raccontò che l'ispirazione per il brano arrivò dall'ascolto di due brani: I Wanted Your Love di Luther Vandross e 'See You 'Round Like a Record di Nell Campbell.
L'accompagnamento orchestrale degli archi, è basato sulla Cavalcata delle Valchirie di Richard Wagner.
"You Spin Me Round (like a record)" vanta anche una lunga lista di cover, con arrangiamenti molto differenti
Nel 2000 la metal band americana dei Dope pubblicò una versione del brano nell'album American Psycho  



Nel 2001 il dj italiano Gigi D'Agostino riprende il brano in chiave techno



Jessica Simpson pubblica una sua versione nel 2006 per  l'album "A Public Affair"

Nel 2007 il cantante israeliano Sagi Rei incise una cover acustica



Infine il brano è tornato in classifica nel 2009 grazie a Flo-Rida e Kesha e alla loro Right Round



Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud...

Il Volo: la cover di "A Chi Mi Dice"

I tre tenori de Il Volo hanno scelto di rendere omaggio a Tiziano Ferro e ai Blue con il nuovo singolo. Da venerdì 12 aprile sarà infatti in radio “A chi mi dice”, iover dell’adattamento in italiano di Tiziano Ferro del brano “Breathe Easy” dei Blue pubblicato nel 2004. Il singolo è estratto dall'album “Musica” (Sony Music) che contiene, oltre al brano sanremese “Musica che resta” con il quale il trio ha conquistato il podio al 69° Festival di Sanremo, gli inediti “Fino a quando fa bene” e “Vicinissimo” e le cover di “Arrivederci Roma”, “People”, “La nave del olvido”, “Lontano dagli occhi”, “Be My Love”, “La voce del silenzio” e “Meravigliosa Creatura”. Con 11 brani e la produzione di Michele Canova, il nuovo album dà risalto alla personalità delle tre diverse voci di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, raccogliendo i loro gusti e le loro influenze musicali in un disco che rappresenta 10 anni di una lunga amicizia e di musica insieme. La produzione di Canova ...

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da...