Tiziano Ferro renderà omaggio a Luigi Tenco nel corso della sua esibizione al Festival di Sanremo.
Martedi' 7 febbraio il cantatnte di Latina sarà il primo super ospite dell'edizione di quest'anno, ed eseguirà una cover di "Mi sono innamorato di te", nel 50/mo anniversario dalla scomparsa del cantautore.
"Pensare di poter interpretare MI SONO INNAMORATO DI TE mi rende orgoglioso di essere artista. Tenco mi ha insegnato il valore della fragilita' e del coraggio necessario per scrivere con onesta' una canzone d'amore" ha raccontato Ferro.
Il brano sara' disponibile su tutte le piattaforme di streaming e download subito dopo la performance.
La versione originale del brano risale al 1962 ed era contenuta nel primo album di Tenco. Nel novembre del 1964 la Ricordi pubblicò la canzone anche come 45 giri. Gli arrangiamenti del brano sono di Giampiero Boneschi mentre testo e musica sono ovviamente dello stesso Luigi Tenco.
Tra le tante versioni del brano incise nel corso degli anni, da segnalare quelle "al femminile" di Mina, Antonella Ruggiero e Ornella Vanoni, oltre a quelle di Francesco Baccini e Franco Simone.
Martedi' 7 febbraio il cantatnte di Latina sarà il primo super ospite dell'edizione di quest'anno, ed eseguirà una cover di "Mi sono innamorato di te", nel 50/mo anniversario dalla scomparsa del cantautore.
"Pensare di poter interpretare MI SONO INNAMORATO DI TE mi rende orgoglioso di essere artista. Tenco mi ha insegnato il valore della fragilita' e del coraggio necessario per scrivere con onesta' una canzone d'amore" ha raccontato Ferro.
Il brano sara' disponibile su tutte le piattaforme di streaming e download subito dopo la performance.
La versione originale del brano risale al 1962 ed era contenuta nel primo album di Tenco. Nel novembre del 1964 la Ricordi pubblicò la canzone anche come 45 giri. Gli arrangiamenti del brano sono di Giampiero Boneschi mentre testo e musica sono ovviamente dello stesso Luigi Tenco.
Tra le tante versioni del brano incise nel corso degli anni, da segnalare quelle "al femminile" di Mina, Antonella Ruggiero e Ornella Vanoni, oltre a quelle di Francesco Baccini e Franco Simone.
Commenti
Posta un commento