Simone Cristicchi: l'omaggio a Modugno e Pasolini

La prima stagione di Cantautoradio - la trasmissione radiofonica di Morgan in onda su Radio Rai - si è conclusa sabato 2 novembre con uno Speciale dedicato a Domenico Modugno,
La trasmissione è andata in onda in diretta dalla Sala B di via Asiago ed ha visto tra gli ospiti Massimo Ranieri, Renzo Arbore, Vinicio Capossela, Simone Cristicchi, Petra Magoni e i 21 elementi dell'Orchestra Notturna Clandestina del Maestro Enrico Melozzi.
Tra i momenti migliori della serata, la lunga e delicata cover di Cosa sono le nuvole cantata da Simone Cristicchi.
Le precedenti puntate di Cantautoradio , disponibili in podcast - erano state a Fabrizio De André, Luigi Tenco, Sergio Endrigo, Franco Battiato, Enzo Jannacci e Umberto Bindi.

"Cosa Sono Le Nuvele" è la canzone più famosa tra quelle scritte inseme da Domenico Modugno e Pier Paolo Pasolini. Venne composta per l'omonimo episodio del film "Capriccio all'italiana" uscito nelle sale nel 1968 diretto dallo stesso Pasolini e recitato anche da Modugno. Un film a episodi passato alla storia per essere stato l'ultima pellicola girata da Totò nella sua carriera.
Il brano sarà inserito nell'album "Modugno" e sarà l' ultimo 45 giri inciso da Modugno per l'etichetta discografica Curci.

Negli anni la canzone è stata riproposta anche dagli Avion Travel e da Stefano Bollani.

Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud...

Continua a leggere

Il Volo: la cover di "A Chi Mi Dice"

I tre tenori de Il Volo hanno scelto di rendere omaggio a Tiziano Ferro e ai Blue con il nuovo singolo. Da venerdì 12 aprile sarà infatti in radio “A chi mi dice”, iover dell’adattamento in italiano di Tiziano Ferro del brano “Breathe Easy” dei Blue pubblicato nel 2004. Il singolo è estratto dall'album “Musica” (Sony Music) che contiene, oltre al brano sanremese “Musica che resta” con il quale il trio ha conquistato il podio al 69° Festival di Sanremo, gli inediti “Fino a quando fa bene” e “Vicinissimo” e le cover di “Arrivederci Roma”, “People”, “La nave del olvido”, “Lontano dagli occhi”, “Be My Love”, “La voce del silenzio” e “Meravigliosa Creatura”. Con 11 brani e la produzione di Michele Canova, il nuovo album dà risalto alla personalità delle tre diverse voci di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, raccogliendo i loro gusti e le loro influenze musicali in un disco che rappresenta 10 anni di una lunga amicizia e di musica insieme. La produzione di Canova ...

Continua a leggere

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione realizzata da...

Continua a leggere

My Way

Cerca nel blog