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T-Pain: la sorprendente cover di ‘War Pigs’ dei Black Sabbath

Il rapper e produttore americano T-Pain ha realizzato una delle cover più sorprendenti degli ultimi tempi. Il cantautore della Florida ha pubblicato la sua versione di "War Pigs" dei Black Sabbath, primo singolo dal suo album "On Top Of The Covers", interamente composto da cover.
Nonostante sia diventato celebre per aver reso popolare AutoTune nel mondo dell'hip-hop, Faheem Rashad Najm (questo il vero nome del rapper) ha una potente voce soul, ed uno stile che qualcuno ha addirittura paragonato ai momenti più rock di Prince.
A proposito del disco T-Pain ha spiegato:
"Ognuna di queste canzoni significa qualcosa per me e mi ha aiutato ad innamorarmi della musica in diversi momenti della mia vita. Sto pubblicando questo album di cover dal punto di vista di ciò che sento quando ascolto queste canzoni".
Anche il resto dell'album è decisamente sorprendente, con le cover di “Don’t Stop Believin'” dei Journey, l'omaggio a Sam Cookie con la classica “A Change Is Gonna Come” e “Stay With Me.” di Sam Smith.



La versione originale di "War Pigs" apre il secondo album dei Black Sabbath "Paranoid" uscito nel 1970. E' considerata uno dei classici della band e uno dei primi esempi di Heavy Metal.

Il testo della canzone è ispirato alla guerra del Vietnam e al disprezzo per la politica di guerra degli Stati Uniti. La canzone descrive i leader politici come "suini di guerra" che mandano i giovani a combattere e morire in battaglie inutili. Il ritornello della canzone, "Generals gathered in their masses / Just like witches at black masses" ha reso il brano un vero un inno contro la guerra.

Faith No More, Weezer, Red House Painters, Ween, Sheavy, Gov't Mule, Phish sono solo alcuni degli artisti che negli anni hanno interpretato il brano.


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