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Vengo Anch'io: le cover della serata dedicata a Jannacci

Oltre 3 milioni di telespettatori hanno assistito lunedi sera al varietà Vengo Anch'Io Ovvero Enzo Jannacci, la serata ideata e condotta da Fabio Fazio per render omaggio alla musica di Enzo Jannacci. Lunga la lista degli artisti che hanno voluto essere presenti mpressionante la lista di ospiti: Antonio Albanese ha aperto la puntata cantando Vengo anch’io No Tu No, il brano più celenre del repertorio di Jannacci. La canzone, che porta la firma anche di Dario Fo, raggiunse la numero 3 della classifica itlaliana nel 1968 e contribuì al grande successo dell'album omonimo.
Teo Teocoli ha invece duettato con lo stesso Fabio Fazio in Una fetta di limone brano che nel 1960 era stato inciso insieme all'amico Giorgio Gaber.  Ci vuole orecchio, che nella versione originale era stata incisa nel 1980 , è stata ripresa da Irene Grandi  mentre Roberto Vecchioni ha commosso il pubblico con una intensa cover di Vincenzina e la fabbrica.
Zan zan le belle rane è stata cantata da Massimo Boldi, che aveva firmato in coppia con Jannacci il brano. La versiono originale chiudeva l'album Discogreve del 1983.
Ornella Vanoni ha cantato  L’Armando, mentre Cristiano De Andrè ha proposto Chissà se è vero.
A Paolo Rossi è toccato il compito di interpretare la bella Il Palo metre Dario Fo e Paolo Jannacci hanno duettato sulle note della celebre Ho Visto Un Re.
Sorprendente la cover di Veronica, brano scritto insieme a Dario Fo e Sandro Ciotti, cantata per l'occaione da J Ax.
Infine è salito sul palco il protagonista della serata, Enzo Jannacci, accompagnato al piano dal figlio Paolo, che ha proposto El portava i scarp del tennis e il gran finale con Quelli che...con testo riadattato per l'occasione.



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