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Giuni Russo: anche una cover dei Beatles nel nuovo album

Il 14 settembre del 2004 moriva Giuni Russo. Per ricordare la cantante siciliana il prossimo novembre uscirà una interessante raccolta intitolata Para Siempre curata e prodotto da Maria Antonietta Sisini. In molti hanno sottolineato la presenza nel disco di un brano inedito, che è quello che dà il titolo al disco. Ma la raccolta include soprattutto molte riletture di classici della musica interpreteti della indimenticata pop star,  e mai pubblicati in precedenza.
La tracklist completa non è stata amcora svelata ma è ufficiale che nel disco troveranno spazio due classici di Umberto Bindi: la celebre “Il nostro Concerto” del 1960  e "Il mio mondo" scritta inseme a Gino Paoli nel 1963.
 “Un’anima tra le mani”, “Io che amo solo te” sono invece omaggi al repertorio di Sergio Endrigo.
Nel disco troveranno anche sspazio alcuni grandi a classici internazionali come “My Way”, “People”, e “Cry”, tratti dal repertorio di mostri sacri come Frank Sinatra,  Barbra Streisand e Ray Charles.
Da segnalare anche la cover di "Yesterday" il celeberrimo brano dei Beatles del 1965, probabilmente il brano che vanta il maggior numero di versioni differenti nella storia della musica pop.
Oltre al cd, in allegato un dvd con le immagini registrate a Sacile il 27 maggio 2012, in occasione della serata di intitolazione a Giuni Russo della galleria del Teatro Zancanaro, dove l’artista ha regalato, in una delle sue ultime esibizioni, il commento d’accompagnamento musicale per “Napoli che canta”, l’omonimo film muto del 1926 di Roberto Leone Roberti, padre di Sergio Leone.

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