Grande successo per il nuovo tuor italiano di Greg Lake, leggendario musicista inglese protagonista della scena rock progressive degli anni 70 con i King Crimson e gli Emerson Lake and Palmer.
Il chitarrista mancava dall'Italia del 1997 e torna sulle scene con un tour dal significativo titolo di Songs Of A Lifetime.
In scaletetta sono ovviamente presenti i grandi classici del glorioso periodo con i King Crimson del primo, epocale album e i brani più cebri incisi con il supergruppo deggli ELP, il trio delle meraviglie insieme a Keith Emerson alle tastiere e Carl Palmer alla batteria. A sorpresa sono invece presenti anche omaggi musicali a Elvis Presley e ai Beatles.
Nel corso dello show Lake racconta di aver assistito ad un concerto del Re del Rock, prima di intonarte le note della celebre "Heartbreak Hotel" che Presley portò al successo nel 1956.
L'omaggio ai Fab Four arriva con la cover di "You've got ho hide your love away", hit dei Beatles del 1965 contenuta nell'album Help!. Lake ha ricoradato al pubblico di aver fatto parte della All Starr Band, il superguppo fondato da Ringo Starr.
Il concerto, che si apre con le celebri "Moonchild" e "21st Century Shizoid Man", vede la presenza di molti classici dei King Crimson e degli ELP, ma essendo brani che già nella versione originale erano cantati da Lake e che portano la sua firma, non trovo corretto considerarle delle "cover".
Dopo i concerti di Piacenza, Roma e Bologna, questa sera il tour farà tappa a Verona (Teatro Camploy), il 4 dicembre a Trezzo sull'Adda - MI (Live Club), 5 dicembre Firenze (Viper Club).
Il chitarrista mancava dall'Italia del 1997 e torna sulle scene con un tour dal significativo titolo di Songs Of A Lifetime.
In scaletetta sono ovviamente presenti i grandi classici del glorioso periodo con i King Crimson del primo, epocale album e i brani più cebri incisi con il supergruppo deggli ELP, il trio delle meraviglie insieme a Keith Emerson alle tastiere e Carl Palmer alla batteria. A sorpresa sono invece presenti anche omaggi musicali a Elvis Presley e ai Beatles.
Nel corso dello show Lake racconta di aver assistito ad un concerto del Re del Rock, prima di intonarte le note della celebre "Heartbreak Hotel" che Presley portò al successo nel 1956.
L'omaggio ai Fab Four arriva con la cover di "You've got ho hide your love away", hit dei Beatles del 1965 contenuta nell'album Help!. Lake ha ricoradato al pubblico di aver fatto parte della All Starr Band, il superguppo fondato da Ringo Starr.
Il concerto, che si apre con le celebri "Moonchild" e "21st Century Shizoid Man", vede la presenza di molti classici dei King Crimson e degli ELP, ma essendo brani che già nella versione originale erano cantati da Lake e che portano la sua firma, non trovo corretto considerarle delle "cover".
Dopo i concerti di Piacenza, Roma e Bologna, questa sera il tour farà tappa a Verona (Teatro Camploy), il 4 dicembre a Trezzo sull'Adda - MI (Live Club), 5 dicembre Firenze (Viper Club).
ascoltato al Live club di Trezzo, grandissimo.....
RispondiElimina