Clapton Covers JJ Cale
Nell’anno della Febbre del Sabato Sera c’è un album che sfiora la vetta della classifica americana fermato proprio dalla colonna sonora del film simbolo della disco music. E’ l’album che Clapton sceglie di intitolare con quello che da tempo è il suo nuovo soprannome Slowhand, mano lenta, come il suo inimitabile stile di chitarra che aveva portato i suoi fans qualche anno prima a tappezzare Londra con le scritte Clapton is God. E certamente divina è la sua versione di una canzone di JJ Cale passata inosservata qualche anno prima e che nella versione di Clapton diverrà uno dei simboli del rock anni 70.
Nonostante sia uno dei brani più famosi del rock non è mai stato pubblicato come singolo.
Nella versione live Clapton ha aggiunto un verso che parla di diry cocaine.
La Scheda su Mywayonline
Nell’anno della Febbre del Sabato Sera c’è un album che sfiora la vetta della classifica americana fermato proprio dalla colonna sonora del film simbolo della disco music. E’ l’album che Clapton sceglie di intitolare con quello che da tempo è il suo nuovo soprannome Slowhand, mano lenta, come il suo inimitabile stile di chitarra che aveva portato i suoi fans qualche anno prima a tappezzare Londra con le scritte Clapton is God. E certamente divina è la sua versione di una canzone di JJ Cale passata inosservata qualche anno prima e che nella versione di Clapton diverrà uno dei simboli del rock anni 70.
Nonostante sia uno dei brani più famosi del rock non è mai stato pubblicato come singolo.
Nella versione live Clapton ha aggiunto un verso che parla di diry cocaine.
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