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Visualizzazione dei post da novembre, 2024

Postmodern Jukebox: la cover di "Good luck, babe!" di Chappell Roan

Chappell Roan è una delle popstar più popolari dell'anno e il suo ultimo singolo "Good luck, babe!" è a tutti gli effetti un vero "instant classic". E dunque arriva subito la cover dei Postmodern Jukebox , il collettivo musicale capitanato da Scott Bradlee, specializzato in riletture retrò delle hit contemporanee. Il brano è stato ripreso con un arrangiamento "sixties", o per dirla con le parole del gruppo "nello stile di Lesley Gore" (la cantante americana diventata celebre da giovanissima nel 1963 con la hit "It's my party"). La parte vocale è stata affidata a Tatoom Langley. Il risultato è come sempre di alto livello anche se ormai è venuto da tempo a mancare l'effetto sorpresa dei primi anni. I Postmodern Jukebox torneranno nel 2025 a suonare in Italia per due date : giovedì 29 maggio 2025 al Circolo Magnolia di Milano e venerdì 30 maggio al Teatro delle Muse di Ancona. "Good Luck, Babe!" è un singolo di Chap

Michael Kiwanuka canta una cover di Post Malone al BBC Live Lounge

Michael Kiwanuka ha reso omaggio a Post Malone cantando la cover di "I had some help". Lo ha fatto nel corso della trasmissione BBC Live Lounge, la popolare trasmissione della BBC Radio 1 della quale spesso ci siamo occupati su queste pagine. Una versione scarna e rallentata della hit di Post Malone, tutta basata sulla voce del 37 enne cantante di origini ugandesi, vera rivelazione della scena soul inglese degli ultimi anni. Per l'occasione Michael ha anche eseguito "Floating Parade" da nuovo album “Small Changes” in uscita il prossimo 15 novembre. Kiwanuka sarà in concerto in Italia lunedì 3 marzo 2025 all’Alcatraz di Milano. La versione originale di "I had some help" compare nel nuovo album di Post Malone "F-1 Trillion" ed è stata pubblicata come singolo il 10 maggio del 2024. Il brano è cantato con Morgan Wallen, star della musica country USA ed è firmato dai due artisti insieme a Louis Bell, Ryan Vojtesak, Jonathan Hoskins, Ernest Keith