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Visualizzazione dei post da luglio, 2023

Dave Gahan canta una cover dei The Gun Club (e suona la chitarra)

Anche Dave Gahan ha partecipato a “The Task Has Overwhelmed Us”, quarto e ultimo volume della serie Jeffrey Lee Pierce Sessions Project , che contiene le interpretazioni delle canzoni dell'ex frontman dei Gun Club morto nel 1996 a causa di una emorragia cerebrale all'età di 37 anni. Il cantante dei Depeche Mode ha pubblicato la sua rilettura di "Mother Of Earth" dei Gun Club nella quale è accompagnato da Suzie Stapleton alla voce alle tastiere, dal violino di James Johnston (Gallon Drunk, The Bad Seeds, PJ Harvey), da Gavin Jay (Jim Jones Revue) al basso e da Ian White (Gallon Drunk) alla batteria. Una cover cupa e intensa, che vi segnaliamo tra le migliori dell'anno, con Gahan che oltre a cantare il brano in maniera impeccabile, suona anche la chitarra elettrica. Mezzo voto in più per il video in bianco e nero, molto suggestivo, Il tributo The Task Has Overwhelmed Us verrà pubblicato il 29 settembre per la Glitterhouse Records e vedrà la partecipazione di Nick ...

Addio a Sinéad O’Connor: la storia di "Nothing Compares 2 U"

La cantante irlandese Sinead O'Connor è morta all'età di 56 anni. Sinéad Marie Bernadette O'Connor era nata a Dublino l'8 dicembre 1966. Negli ultimi anni aveva combattuto contro la depressione, arrivando più volte a esporre anche pubblicamente i suoi problemi mentali. Nel corso della sua carriera la O'Connor ha pubblicato 10 album in studio e ha conosciuto il grande successo con la sua versione di "Nothing Compares 2 U" . Molti i suoi colleghi che in queste ore l'hanno voluta ricordare con messaggi social, da Zucchero a Tori Amos, da Billy Corgan a Flea dei RHCP, da Peter Gabriel a Cat Stevens. Noi la vogliamo ricordare con la "storia" della sua canzone più celebre, scritta da Prince ma diventata leggendaria grazie alla cover cantata da Sinead nel 1990 e al suo iconico video diretto da John Maybury, interamente basato su in primissimo piano della cantante. Fu il manager della cantante Fachtna O'Kelly ad avere l'idea di far interpret...

Dolly Parton rende omaggio ai Queen nel nuovo album "Rockstar"

Dolly Parton ha reso omaggio ai Queen con la cover di “We Are The Campions”. A 77 anni la Regina della Musica Country ha realizzato il primo album “rock” della sua lunga carriera iniziata nel 1967. L’iconica artista statunitense pubblicherà il prossimo 17 novembre il nuovo album Rockstar, un disco ricco di collaborazioni con alcune delle più grandi stelle della scena rock da Paul McCartney a Sting, da Simon Le Bon a Peter Frampton. Trenta brani, di cui nove inediti e ventuno classici della musica rock. La Parton ha spiegato: “Sono davvero onorata e privilegiata per aver potuto lavorare con alcuni dei più celebri cantanti e musicisti di tutti i tempi, cantare tutte le canzoni iconiche dell’album è stata una gioia oltre misura ”.   Dolly Parton ha proseguito: “ Spero che tutti amino l’album tanto quanto io ho amato metterlo insieme !”.  La sua cover di “We Are The Champions” si chiude con un breve “snippet” di “We Will Rock You” altra leggendaria canzone della band inglese: an...

Lindsey Stirling: la cover di Kashmir dei Led Zeppelin

Lindsey Stirling , apprezzata violinista, compositrice e ballerina statunitense, ha pubblicato la cover di “Kashmir”, uno dei classici dei Led Zeppelin. La Stirling è conosciuta per la versatilità nel suonare diversi generi musicali che variano dal country all’hip hop fino alla classica. La sua originale proposta le ha permesso di guadagnare un esercito di fan sparsi in tutto il mondo e in questi anni oltre 13 milioni di persone si sono iscritte al suo canale YouTube. La cover era già stata proposta dalla Stirling come brano finale dei suoi recenti concerti italiani di Verona, Pistoia e Roma. Lindsey ha spiegato : "Kashmir è sempre stata una delle mie canzoni rock preferite e sono così entusiasta di poter lavorare con i leggendari produttori Howard Benson (MOTÖRHEAD, ALL AMERICAN REJECTS ) e Neil Sanderson (THREE DAYS GRACE, MY DARKEST DAYS) per immaginare un modo per darle vita nel mio stile”. La versione originale di "Kashmir" compare nell'album "Physical Gra...

Imperial Triumphant: la cover di ‘A Night In Tunisia’ di Dizzy Gillespie

Gli Imperial Triumphant hanno pubblicato la cover di ‘A Night In Tunisia’ di Dizzy Gillespie. La band newyorchese nata nel 2006 da un'idea del cantante e chitarrista Zachary Ilya Ezrin, propone un'originale connubio di metal, musica d'avanguardia e jazz e già da tempo ha abituato i propri fan a cover fuori dagli schemi. "Questo è un brano che ci ricorda i suoni della del ventesimo secolo; è stato scritto a New York City che viene ribattezzato come un posto esotico", ha dichiarato il bassista degli Imperial Triumphant Steve Blanco. "A noi piacerebbe un giorno suonare in Tunisia. Per la nostra cover ci siamo ispirati alla versione registrata da Art Blakey and the Jazz Messengers nel 1960. In quel disco suona Lee Morgan che morirà per mano della moglie, ucciso da un colpo di pistola al termine di un concerto". A Night in Tunisia è uno standard jazz composto da Dizzy Gillespie nel 1942. Ufficialmente il brano risulta firmato anche dal pianista Frank Papa...

Johnny Cash canta "Barbie Girl" degli Aqua (con l'intelligenza artificiale)

Meglio specificarlo subito: Johnny Cash non ha mai cantato “Barbie Girl”. Si tratta dell’ennesima versione “fake” creata dall’intelligenza artificiale, e diventata immediatamente virale il rete La “cover impossibile” è comparsa - in contemporanea con la premiere del film “Barbie” - sul canale YouTube "There I Ruined It” il cui motto è "lovingly destroy your favorite songs” ossia “distruggiamo amorevolmente le tue canzoni preferite”. Sul canale in effetti si può trovare di tutto, da Elvis che canta "Baby Got Back" di Sir Mix-a-Lot a Frank Sinatra che canta "Get Low" di Lil Jon.   Ma la versione di “Barbie Girl” cantata da The Man In Black è davvero incredibile e riapre la questione su quali debbano essere i limiti legali per l’utilizzo dell’A.I. nel mondo della musica. Intanto Dustin Ballard, che gestisce il canale "There I Ruined It”, ha dichiarato al sito Insider che video come questi richiedono alcuni giorni di lavoro. L'uso dell'intellige...

La cover di "Believe" è la migliore di sempre nella storia di 'Like A Version'

È stata la cover di "Belive" di Cher realizzata dai DMA's a vincere la prima edizione del "Triple J’s Like A Version Hottest 100" l'annuale concorso lanciato dal network australiano ABC per premiare la migliore cover trasmessa in questi anni nel popolare format dedicato ai remake musicali. Non è un caso quindi che a trionfare sia stata una band di Sidney e che 4 delle prime 5 cover della classifica siano state realizzate da artisti australiani. La cover di "Believe" venne pubblicata sul canale YouTube della trasmissione nel 2016 e da allora ha ottenuto oltre 12 milioni di visualizzazioni. Sul podio della classifica si sono piazzate la cover di Bulls On Parade di Denzel Curry e la cover di Baby Come Back degli Ocean Alley, La versione originale di "Believe" venne pubblicata da Cher nell'ottobre del 1998. La lista degli autori è particolarmente lunga: Brian Higgins, Stuart McLennen, Paul Barry, Steven Torch, Matthew Gray, Timothy Pow...

Goo Goo Dolls: nuovo tour e l'omaggio e Tom Petty con la cover di I Won’t Back Down

Vi ricordate dei Goo Goo Dolls ? In Italia sono considerati una "meteora" visto che che il loro unico successo in classifica risale al 1998 con il singolo "Iris" dalla colonna sonora del film "City of Angels - La città degli angeli". La band capitanata da John Rzeznik ha però una carriera di tutto rispetto, con 11 album pubblicati dalla fine degli anni '80 e oltre 6 milioni di dischi venduti nel mondo.  Ora il gruppo ha annunciato la ristampa dell'album "Dizzy Up the Girl" che a settembre uscirà in una speciale versione in vinile per celebrare il 25° anniversario della sua pubblicazione. Dal prossimo 24 luglio la band di Buffalo sarà in tour negli Stati Uniti e tra le canzoni in scaletta ci sarà anche la cover di "I want back down" di Tom Petty realizzata insieme agli O.A.R.  “È stato fantastico lavorare con Johnny e la band in “I Won’t Back Down”, ha raccontato Marc Roberge degli O.A.R. "La musica di Tom Petty è stata ...

Coldplay: una cover dei Backstreet Boys nel concerto di Göteborg

I Coldplay continuano a regalare cover “a sorpresa” nel corso del loro nuovo tour. E’ successo anche nella seconda data svedese del “Music of the Spheres Tour”. Dopo aver reso omaggio a Napoli e Milano nelle date italiane, nel corso del concerto dello scorso 11 luglio allo stadio di Goteborg, Chris Martin ha sorpreso il pubblico con una breve versione voce e piano di "Everybody (Backstreet's Back)" dei Backstreet Boys . Un omaggio agli svedesi Max Martin e Denniz Pop, autori e produttori della canzone con cui i Coldplay hanno lavorato all'inizio della loro carriera. La cover, cantata a dire il vero più dal pubblico che da Chris Martin, non è stata eseguita nelle altre tre date svedesi del gruppo. I Backstreet Boys hanno però gradito il tributo e hanno condiviso il il video sulle loro pagine social.    La versione originale di Everybody (Backstreet's Back) venne pubblicata dai Backstreet Boys nel 1997 e compare nel loro secondo album. E’ uno dei maggiori succ...

Una cover di Joe Jackson per i Silversun Pickups

I Silversun Pickups hanno pubblicato una cover di Joe Jackson, uno degli artisti più geniali e imprevedibili della new wave britannica. Eppure il repertorio del pianista inglese non è stato negli anni ripreso spesso dai suoi colleghi: secondo il sito SecondHandSongs la canzone più “coverizzata” della sua lunga carriera è Is She Really Going Out with Him? brano che ad oggi vanta solo 34 riletture mentre la celebre “ Steppin’Out” , forse il brano più conosciuto di Jackson, ha solo 27 cover ufficiali.  Negli ultimi tempi però forse le cose stanno cambiando: lo scorso anno i The Smile (il progetto solista di Thom York dei Radiohead) hanno eseguito dal vivo la cover di “It’s Different for Girl” ed ora arriva la rilettura di “I’m the man” realizzata dai californiani Silversun Pickups, indie rock band con all’attivo 6 album di buon successo, considerata una delle realtà più interessanti della nuova scena musicale “shoegaze”.  La cover fa parte della colonna sonora della seconda ...

Come cambia la serata delle Cover: il nuovo regolamento del Festival di Sanremo

Confermata anche per la prossima edizione del Festival la serata dedicata alle cover. Ma non mancano le modifiche nel nuovo regolamento della 74 esima edizione del Festival di Sanremo, reso noto ufficialmente oggi sul sito www.sanremo.rai.it ) La serata dedicata alle cover sarà quella del venerdì. Verrà però eliminato il limite di riferimento temporale che era stato introdotto negli anni passati: i 26 cantanti in gara, affiancati da un artista ospite, interpreteranno una canzone tratta dal repertorio italiano ed internazionale e anche dal loro. Gli ospiti - recita il regolamento - potranno essere o italiani o stranieri e saranno individuati " in accordo con il Direttore Artistico e con Rai". Il Festival sarà in onda, in diretta su Rai 1, dal 6 al 10 febbraio 2024. 

Ghost: la cover di “Stay” delle Shakespears Sister

I Ghost hanno pubblicato una nuova cover. Dopo l 'EP "Phantomime" uscito a maggio che conteneva le riletture dei classici di Television, Genesis, The Stranglers, Iron Maiden e Tina Turner, arriva ora la cover di ‘Stay’ delle Shakespears Sister Per l'occasione la metal band svedese è affiancata da Patrick Wilson, attore e regista del film “Insidious – La porta rossa”. Il brano apparirà proprio nella scena finale e nei titoli di coda del film, uscito in questi giorni nei cinema, e che rappresenta per Wilson il debutto alla regia. La cover verrà inserita nel box set dell'album "Impera" di prossima pubblicazione. La versione originale di "Stay" venne pubblicata nel 1992 dalle Shakespears Sister, duo formato dalla ex Bananarama Siobhan Fahey e da Marcella Detroit. La canzone è firmata da entrambe, insieme a Dave Stewart degli Eurythmics. Il singolo rimase per otto settimane in vetta alla UK Chart e arrivò alla posizione numero 4 negli USA.

Luke Combs: la cover di "Fast Car" fa entrare Tracy Chapman nella storia

La cover di “Fast Car” cantata dal 33enne Luke Combs ha conquistato la prima posizione della classifica country di Billboard. Tracy Chapman è così entrata nella storia della musica: è la prima autrice di colore ad aver firmato (da sola) una canzone capace di arrivare in vetta alla classifica country, un genere musicale storicamente legato alla popolazione bianca degli Stati Uniti. In passato era successo a Alice Randall , che ha co-scritto il singolo di Trisha Yearwood del 1994 "XXX's and OOO's (An American Girl)" , a Ester Dean co-autrice di "Champagne Night" dei Lady A nel 2020 e a Tayla Parx , che ha co-firmato la canzone del 2021 di Dan + Shay "Glad You Exist". Ma Tracy Chapman è l’unica ad ad aver conquistato la prima posizione con una canzone scritta interamente da lei.  Luke Combs ha spiegato “ Fast Cats è probabilmente la mia canzone preferita in assoluto Ricordo di aver ascoltato quella canzone con mio padre nel suo camion quando avevo...

Nick Cave e Debbie Harry: il tributo a Jeffrey Lee Pierce

Nick Cave e Debbie Harry hanno reso omaggio a Jeffrey Lee Pierce con la loro cover di "On the Other Side". Si tratta del primo singolo della raccolta “The Task Has Overwhelmed Us”, quarto e ultimo volume della serie Jeffrey Lee Pierce Sessions Project, che contiene le interpretazioni delle canzoni dell'ex frontman dei Gun Club morto nel 1996 a causa di una emorragia cerebrale all'età di 37 anni. Nel brano insieme a Cave e alla Harry ci sono anche Cypress Grove alla chitarra, Warren Ellis alle tastiere e Guido Benigni al basso. ‘On The Other Side’ è il quarto duetto tra Cave e la Harry nella serie dedicata all’ex Gun Club. In passato avevano già cantato “Free to Walk”, “The Breaking Hands” e ”Into the Fire”.  “ Gli importava sinceramente delle altre persone " ha detto Cave di Pierce in un'intervista “ Era molto genuino. Lo amavo moltissimo. E penso che fosse un grande cantautore ed è sorprendente quanto fossero fantastici i suoi testi, quanto fossero ori...

Postmodern Jukebox: la cover di "Man! I Feel Like A Woman!"

La nuova cover dei Postmodern Jukebox , il collettivo musicale ideato dal pianista newyorchese Scott Bradlee e specializzato in riletture in chiave jazz e swing di grandi successi, non è solo un omaggio a Shania Twain . La loro rilettura di "Man! I Feel Like A Woman!" è infatti anche un tributo a Marylin Monroe e alla sua celebre "Diamonds Are A Girl’s Best Friend". La voce solista è quella di Allison Young che già in passato aveva collaborato con i PMJ, band nella quale l'unico punto fermo resta il pianista e arrangiatatore Scott Bradlee. Gli altri musicisti sono Casey Brefka (Tromba) Dan Hitchcock (Tenor Sax) Jeff Adams (Trombone) Thor Jensen (Chitarra) Jared Manzo (Bass) Chris Gelb (Batteria) La cover di "Man! I Feel Like A Woman!" fa parte del nuova album dei PMJ intitolato "The Fourt Turning". La versione originale di "Man! I Feel Like a Woman!" venne pubblicata da Shania Twain nel 1999 ed è uno dei maggiori successi della can...