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Visualizzazione dei post da maggio, 2022

Angel Olsen canta una cover di Bob Dylan

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In attesa dell'uscita del suo nuovo album "Big Time", in arrivo negli store il 3 Giugno, Angel Olsen ha condiviso in rete la cover di un classico di Bob Dylan. Si tratta di una toccante versione di One Too Many Mornings, brano che farò parte come parte della colonna sonora di Shining Girls, serie TV che ha debuttato lo scorso 29 aprile via Apple TV+ e che vede Elisabeth Moss come protagonista e produttrice esecutiva. Tutti i proventi del brano saranno devoluti all’organizzazione no profit Everytown for Gun Safety che si batte negli Stati Uniti per il controllo della vendita e della diffusione della armi da fuoco, un tema purtroppo tornato di drammatica attualità a seguito della strage avvenuta lo scorso 25 maggio nella scuola elementare di Uvalde, in Texas.  La cover non farà parte del nuovo album, registrato e mixato da Jonathan Wilson presso i suoi Fivestar Studio a Topanga, in California. La versione originale di One Too Many Mornings è contenuta nell'album Th

Shaggy: la cover di "That's life" (con Sting)

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Come anticipato su queste pagine alcune settimane fa il nuovo album di Shaggy è un tributo a Frank Sinatra ed è stato realizzato con il contributo di Sting, con il quale il musicista giamaicano aveva già lavorato per l'album "44/876" del 2018. Il primo assaggio dell'album che si intitola ironicamente “Com Fly Wid Mi” è la cover della celeberrima "That's life". A proposito del progetto Sting ha raccontato al Daily Mail: “La cosa buffa è che Frank Sinatra, che era un tenore baritono, ha la stessa estensione vocale di Shaggy. Cantano allo stesso modo. All’inizio di quest’anno siamo entrati in studio e abbiamo trasformato questa pazza idea in realtà. È un disco sorprendente, e credo che la cosa più importante, quando si parla di musica, è la sorpresa. Con questo album siamo tornati a sorprendervi, ancora una volta”. Questa la tracklist del disco 01. That’s Life 02. Come Fly with Me 03. That Old Black Magic 04. Fly Me to the Moon 05. Luck Be a Lady 06. Yo

25 anni fa moriva Jeff Buckley: 5 cover indimenticabili

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Il 29 maggio del 1997 moriva Jeff Buckley, certamente uno dei cantautori di maggior talento della sua generazione. All'epoca il musicista - figlio del grande Tim - aveva solo trent’anni e stava lavorando al suo secondo album dopo il successo di "Grace". Quella maledetta notte era in per giro per Memphis su un furgone guidato dal suo roadie Keith Roti: Buckley chiese all’autista di fermarsi perché voleva fare un bagno nelle acque del Wolf River dei un affluente del Mississippi. Si buttò in acqua vestito e con gli stivali e forse gli fu fatale un onda causata dal passaggio di un battello. Il suo corpo verrà ritrovato solamente la mattina del 4 giugno del 1997, all’altezza di Beale Street. Nel suo repertorio anche molte cover indimenticabili, a partire dalla celebre versione di " Hallelujah" di Leonard Cohen, Queste le nostre 5 preferite. Jeff Buckley - Calling You (Jevetta Steele) Jeff Buckley - Back in NYC (Genesis) Jeff Buckley - The Boy with the Thorn in Hi

Daniele Stefani: esce il nuovo album "Corde"

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E' un album di cover il nuovo disco di Daniele Stefani, cantautore milanese che si era fatto notare partecipando nel 2003 al Festival di Sanremo. Il disco si intitola "Corde" ed arriva a distanza di tre anni esatti dall’ultimo album La Fiducia.  Il disco è prodotto dallo stesso Daniele Stefani e Simone Oriana e mixato da Taketo Gohara, Sound Engineer e produttore, che vanta collaborazioni con i più grandi artisti della musica italiana (Antonacci, Brunori, Capossela, Elisa, Negramaro, Van de Sfroos, solo per citarne alcuni), masterizzato da Giovanni Nebbia @ Ithil World mastering & recording studio.  Tra gli ospiti illustri del disco figurano nomi del calibro di Roberto Vecchioni, Eros Ramazzotti, Fiorella Mannoia, Zucchero, Giovanni Nuti e Alda Merini, Gianna Nannini, Eugenio Bennato e Vinicio Capossela. In scaletta classici di Vasco, Celentano, Daniele, Vecchoini, De Gregori e Fossati che  l'artista commenta così: "E' stata impulsiva e spontanea così co

Irene Gradi e Stewart Copeland: la cover di Message in a Bottle (VIDEO)

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La puntata di stasera di Propaganda Live si è aperta con un'esibizione davvero speciale: Stewart Copeland, storico batterista dei Police ha accompagnato Irene Grandi nella cover della celebre "Message in a Bottle". Con loro sul palco anche il tastierista Vittorio Cosma che suona con Copeland nel progetto musicale Gizmodrome insieme a Mark King (Level 42), Adrian Belew (ex King Crimson, David Bowie, Frank Zappa, Talking Heads). I due artisti hanno presentato The Witches Seed, opera rock firmata dal musicista e fondatore dei Police, con i brani di Chrissie Hynde dei Pretenders che si aggiungono alle composizioni di Copeland, e Irene Grandi nel ruolo di protagonista. L’opera sarà in prima mondiale il 22 e 23 luglio al Tones Teatro Natura di Oira Crevoladossola. La versione originale di Message in a Bottle venne pubblicata come 45 giri dai Police il 21 settembre del 1979.La band aveva però già eseguito il brano dal vivo nel corso del tour di quell'anno. Secondo la legg

Una cover di Bruce Springsteen per Shawn Mendes

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Shawn Mendes ha reso omaggio a Bruce Springsteen con la cover di "Dancing in the dark". Lo ha fatto per il nuovo spot del brand di abbigliamento Tommy Hilfiger, che ha scelto il cantante canadese come volto della nuova campagna Classics Reborn. Nello spot Shawn Mendes suona la chitarra e canta Dancing in the Dark rendendo omaggio al Boss anche nel look: dalla tasca posteriore dei jeans spunta infatti la bandana americana come la portava Springsteen negli scatti dell'album Born In The USA Per ora la cover - che ovviamente farà storcere il naso a più di un fan del Boss - non è disponibile sulle piattaforme di streaming ed è in esclusiva per lo spot della celebre marca. Dancing In The Dark è uno dei brani più celebri del repertorio di Bruce Springsteen, anche se certamente non uno dei più amati dai sui fan della prima ora. Faceva parte dell'album Born In The USA uscito nel 1984, il più venduto nella carriera del rocker americano con oltre 15 milioni di copie vendute ne

Harry Styles: una cover delle Wet Leg al BBC Live Lounge

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Harry Styles è tonato negli studi del BBC Live Lounge, la popolare trasmissione radiofonica della Radio 1 diventata negli anni un vero punto di riferimento per gli appassionati di cover. L'ex One Direction, oltre alle canzoni del nuovo album Harry's House, ha proposto una bella versione live di "Wet Dream" delle Wet Leg. Una vera "instant cover" visto che il brano è stato pubblicato da poche settimane. Una scelta coraggiosa che dimostra ancora una volta la crescita artistica del musicista inglese che questa estate suonerà anche in Italia il 25 e 26 luglio 2022 (a Bologna e Torino). Le date in Australia e in Nuova Zelanda del suo tour saranno aperte proprio dalle Wet Leg. La versione originale di "Wet Dream" compare nell'album di debutto delle Wet Leg, duo dell'isola di Wight formato da Rhian Teasdale e da Hester Chambers. Il disco è stato pubblicato nell'aprile del 2022 e ha debuttato al vertice delle classifiche di Regno Unito e Aus

Florence + The Machine: la cover di un classico di Iggy & The Stooges

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Florence + The Machine hanno pubblicato una cover di "Search and detroy" degli Stooges. Il brano compare tra tracce aggiuntive inserite nella versione deluxe del loro nuovo album "Dance Fever", quinto disco della band di Florence Welch. Una versione acustica del classico di Iggy Pop e compagni, che dimostra la grande duttilità della voce della cantante inglese che ben sia adatta anche ad un brano decisamente ruvido. In passato la band aveva già pubblicato omaggi sorprendenti, spaziando dai Beatles a Beyonce, da Neil Young a Elton John, da Drake a Buddy Holly. Inoltre la prima hit del gruppo "You've got the love" era la rilettura di un hit cantata da Candi Staton nel 1986. Le altre bonus tracks del disco sono le versioni acustiche dei brano Cassandra, Free, Morning Elvis e My Love. La versione originale di "Search and destroy" venne pubblicata da Iggy & the Stooges nel 1973 nel loro terzo album "Raw power". Il brano porta la fi

John Mayer: una cover dei Tears For Fears (con Alexander 23)

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Sono molte le cover che John Mayer ha eseguito dal vivo nel corso della sua carriera. Ora alla lunga lista che comprende classici che spaziano da Clapton ai Police, da Springsteen agli INXS, si aggiunge anche la celebre "Everybody Wants to Rule the World" dei Tears For Fears. Mayer l'ha eseguita lo scorso 10 maggio a Boston, dividendo il palco con Alexader 23 il giovane artista dell'Illinois che quest'anno è stato chiamato ad aprire le date del suo tour. Quando Alexander 23, polistrumentista e cantautore pop che ha ottenuto quest'anno una nomination ai  Grammy - era a metà del suo set di apertura, ha chiamato sul palco a sorpresa Mayer come un chitarrista aggiuntivo. Nonostante l'arrangiamento sia fedele all'originale il risultato è davvero speciale con un assolo di Mayer da applausi. I complimenti sono arrivati anche dai Tears For Fears che hanno commentato il video con un eloquente "! Honoured to have you both perform this. Incredible job".

Simone Cristicchi e Amara in tour nel ricordo di Battiato

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Un viaggio musicale alla ricerca dell’essenza nella confusione della modernità, un rapimento - mistico e sensuale - tanto necessario in questo tempo in cui viviamo. È “Torneremo ancora” - concerto mistico per Battiato, il nuovo e straordinario progetto di Simone Cristicchi e Amara, organizzato da International Music and Arts. Ispirato al repertorio mistico del grande Maestro, i due artisti, per la prima volta insieme sul palco, si rendono con grazia e rispetto interpreti dei messaggi spirituali che ne hanno reso immortale l’opera. Un’occasione per riscoprire un’eredità preziosa, in una nuovissima veste arrangiata dal Maestro Valter Sivilotti. Anticipato dalla data zero il 15 giugno a Salsomaggiore (Arena Estiva), il tour - a cui si aggiungeranno nuove date - si presenta in prima nazionale il 19 giugno a Verona (al teatro romano per il Festival della Bellezza), per proseguire il 5 luglio a Roma (Casa del Jazz, per I Concerti nel Parco); il 16 luglio ad Azzano Decimo (Fiera della Musica)

Måneskin: l'omaggio a Elvis sul palco dell'Eurovision

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Oltre al nuovo singolo "Supermodel" i Måneskin , sul palco dell'Eurovision Song Contest, hanno presentato a sorpresa anche un omaggio a Elvis. Una versione di "If I can dream" che farà parte della colonna sonora del nuovo film di Baz Luhrmann dedicato al Re del Rock che arriverà nelle sale cinematografiche dal prossimo 22 giugno. Una versione scarna e intensa che Damiano interpreta con grande personalità, senza timore di confrontarsi con una leggenda come Elvis. Ancora un po' di mistero sul resto della colonna sonora ma oltre ai Maneskin è ufficiale la presenza della cantautrice Kacey Musgraves che eseguirà la cover di "Can’t Help Falling in Love". La pellicola verrà proiettata in anteprima al prossimo Festival di Cannes. 🎸 This is the sound of rock and roll we needed 🎶 @thisismaneskin 🤘 L’esibizione è su RaiPlay ➡ https://t.co/xerQPApZdT @Eurovision #TheSoundOfBeauty #ESCita #ESC2022 #Eurovision2022 #Eurovision #Maneskin pic.twitter.

Tove Lo: ascolta la cover di “good 4 u” di Olivia Rodrigo

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Tove Lo Tove Lo ha cantato la cover di “good 4 u” di Olivia Rodrigo. Lo ha fatto negli studi del network radiofonico svedese P3, nei quali era stata invitata per presentare il suo nuovo singolo “No One Dies From Love” e per presentare la sua nuova etichetta Pretty Swede Records. Le differenze rispetto all'originale non mancano: il brano è più lento e  l'arrangiamento scelto dalla cantante svedese è molto più vicino al synthpop. Nulla da eccepire sull'interpretazione vocale. La versione originale di "good 4 u" è stata pubblicata da Olivia Rodrigo nel maggio del 2021 ed è il terzo singolo del suo album di debutto "Sour". La canzone è firmata da Dan Nigro Hayley Williams, Josh Farro e dalla stessa cantante. Ha raggiunto la prima posizione in 23 nazioni, tra le quali USA, UK, Australia e Canada.

Arcade Fire: la cover di "As it was" di Harry Styles

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Gli Arcade Fire hanno eseguito la cover di "As It Was" di Harry Styles. Lo hanno fatto nel corso dell'esibizione che la band canadese ha tenuto negli studi londinesi della BBC Radio 2, per promuovere l'uscita del nuovo album "We" pubblicato all'inizio del mese di maggio. Una versione davvero bella che Win Butler ha cantato insieme a Régine Chassagne. Oltre all'omaggio all’ex One Direction, il gruppo ha poi suonato alcuni estratti del nuovo album e un loro classico del 2010, "The Suburbs" ma l'intera esibizione è visibile solo per il pubblico britannico. La versione originale di "As it was" è stata pubblicata da Harry Styles il 1 aprile del 2022 e anticipa l'uscita del suon  nuovo album "Harry's House". Il brano porta la firma di Thomas Hull. Tyler Johnson e dello stesso ex componente degli One Direction.

Incognito: il nuovo singolo è una cover di Idris Muhammed

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Nuovo singolo per gli Incognito , la celebre band fondata nel lontano 1976 da Jean- Paul “Bluey” Maunick. Ancora una volta la band inglese si affida ad una cover, come spesso capitato nel corso della loro fortunata carriera: in questo caso Bluey e compagni ci fanno riscoprire una hit di Idris Muhammed intitolata "Could heaven ever be like this", probabilmente l'unico vero successo nella carriera del musicista della Luisiana, scomparso nel 2014 e considerato un vero precursore della scena jazz funk. Una versione eccellente, tirata a lucido da un arrangiamento di grande impatto, che fa parte della compilation “Dome 30 Years Vol 1” nata per festeggiare l’etichetta Dome Records.   Gli Incognito saranno in tour questa estate in Italia. Queste le date Queste le date: 8 luglio Giugliano (NA) / Livingston at Lido Varca D’Oro 9 luglio Trieste - Trieste Estate / Castello di San Giusto 10 luglio Rimini – Corte degli Agostiniani / Percuotere la Mente 12 luglio Perugia - Umbria Jazz

Mark Tremonti canta i classici di Frank Sinatra

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Arriva negli store musicali il prossimo 27 maggio “ Mark Tremonti sings Frank Sinatra ” il nuovo album del chitarrista degli Alter Bridge ed ex componete dei Creed. Un progetto musicale ambizioso, realizzato con il supporto di alcuni dei membri superstiti dell’orchestra del grande Ol' Blue Eyes, e che verrà pubblicato come parte di una nuova iniziativa di beneficenza, creata da Tremonti e battezzata “Take a chance for charity”. I proventi del progetto saranno devoluti alla National Down Syndrome Society (NDSS) per supportare il lavoro volto a difendere e sostenere le persone con la sindrome di Down e le rispettive famiglie. Mark e la sua famiglia hanno avuto la fortuna di dare il benvenuto alla loro prima figlia Stella lo scorso marzo – nata con la sindrome di Down – che ha ispirato il progetto. L’artwork della copertina dell’album è un dipinto originale che Tremonti ha creato appositamente per questo progetto. Questa la tracklist 01. I’ve Got You Under My Skin 02. I’ve Got The W

Julius Rodriguez: un classico di Stevie Wonder in versione jazz

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Julius Rodriguez è un giovane musicista jazz di New York di 23 anni che è stato messo sotto contratto lo scorso anno dalla Verve Records. Nel corso della sua carriera si è già fatto notare per le collaborazioni non solo con personaggi importanti della scena jazz come Ben Williams e Keyon Harrold, ma anche con star come James Morrison e Macy Gray. Ora Julius - che è un grande fan di Thelonious Monk, Duke Ellington, Louis Armstrong e John Coltrane ha sorpreso tutti con un omaggio a Steve Wonder del quale ha ripreso la hit "All I Do". Il brano è cantato da Mariah Cameron, amica d'infanzia del musicista che svolge il suo compito in modo impeccabile. La cover farà parte del suo nuovo album "Let Sound Tell All' in uscita il 10 giugno. Personaggio da tenere assolutamente d'occhio. La versione originale di "All I Do" compare nell'album di Stevie Wonder "Hotter than July" pubblicato nel 1980. La canzone era stata in realtà scritta molti anni p