Passa ai contenuti principali

Amy Winehouse: in arrivo cofanetto con cover rare

"Amy Winehouse At The BBC" è il titolo del nuovo cofanetto dedicato alla compianta cantante inglese in uscita il  prossimo 12 novembre. Il box conterrà ben 4 dischi dei quali 3 anche in formato DVD con le registrazioni delle esibizioni live tenute dalla cantante negli studi della radio di stato inglese.
Il materiale presente è sicuramente molto interessante anche se in gran parte già noto per i fan più attenti. Alcune rarità vengono però per la prima volta pubblicate ufficialmente dopo aver a lungo circolato in rete grazie a registrazioni bootleg. Come nel caso della cover di "I heard it through the grapevine" che la Winehouse cantò dal vivo insieme a Paul Weller nel corso di una puntata della celebre trasmissione di Jools Holland. Si tratta di una bella versione del grande classico scritto nel 1968 da Norman Whitfield e  Barrett Strong e negli anni portato al successo da decine di artisti, da Gladys Knight a Marvin Gaye, dai Creedence Clearwater Revival a Ben Harper.
Inedita anche la cover dello standard jazz "Lullaby of Birdland" scritto nel 1952 da George Shearing e celebre soprattutto nella versione di Ella Fitzgerald, e che la Winehouse cantò nel 2004 nel corso della trasmissione Live From The Stables. Allo stesso concerto - che circola da tempo su Youtube - appartiene anche la cover di un altro meraviglioso standard come  "I Should Care" scritta nel 1941 e negli anni interpretata da quasi tutti i grandi dell'epoca, da Frank Sinatra a Julie London, da Nat King Cole a Bing Crosby.


Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da

Surf Mesa: “Ily (I Love You Baby)” è un omaggio a Frankie Valli

Ennesima versione per l'intramontabile "Can't Take My Eyes Off You". A riportare in classifica il brano che Frankie Valli condusse al successo nel 1967, è il giovane produttore californiano Surf Mesa in collaborazione con Emilee per la parte vocale. Il brano - che della versione originale riprende solo il ritornello -  è diventato “Ily (I Love You Baby)” e in poche settimane ha scalato le classifiche di tutto il mondo e ad oggi conta oltre 11.6 milioni di ascolti solo su Spotify. A livello globale è presente in 35 playlist virali con alti posizionamenti (tra cui #4 nella Global Viral 50 e #9 nella Italy Viral 50) e continua senza sosta a cumulare stream. La versione originale di Can't Take My Eyes Off You fu pubblicata nel Maggio del 1967 da Franke Valli e divenne uno dei maggiori successi della sua carriera da solista. La canzone porta la firma di Bob Crewe (autore anche di "Lady Marmalade") e di Bob Gaudio, (compagno di Valli nei Four Seas