Passa ai contenuti principali

The Who: in arrivo un tributo All Star

Arriverà nei negozi il 2 ottobre una nuovo tributo agli Who, la storica band inglese capitanata da Roger Daltry e Pete Townshend.
Il disco si intitola “Who Are You - An All Star Tribute To The Who”, e ha come particolarità quella di vedere i partecipanti insieme in sorte di supergruppi, come John Wesley (Porcupine Tree) e David Cross (King Crimson) insieme per “Squeeze Box”, oppure Todd Rundgren insieme a Carmine Appice dei Vamilla Fudge per “Anyway Anyhow Anywhere”. Ma anche grandi nomi del calibro di Iggy Pop che rivedrà alla sua maniera la celebre "I Can't Explain", John Wetton degli Asia, The Raveonettes o Ian Paice dei Deep Purple, per un disco che potrebbe proprio per questo rivelarsi interessante e ricco di contaminazioni.
L’album uscirà per Cleopatra Records.
I fan della band sono invece in fibrillazione per la notizia del nuovo tour del gruppo per festeggiare il 40esimo compleanno dell' album Quadrophenia. Tour che prenderà il via il prossimo 1 novembre da Sunrise, in Florida, per concludersi alla fine del mese di febbraio del prossimo anno.
Per ora però non sono previste date al di fuori degli Stati Uniti.

Tracklist

1. Eminence Front - John Wetton (Asia) K.K. Downing (Judas Priest) Derek Sherinian (Dream Theater)
2. Baba O'Riley - Nektar Jerry Goodman (Mahavishnu Orchestra)
3. I Can See For Miles - Mark Lindsay (former lead singer of Paul Revere & the Raiders) Wayne Kramer (MC5)
4. Love Reign O'er Me - Joe Elliot (Def Leppard) Rick Wakeman (Yes) Huw Lloyd-Langton (Hawkwind) Carmine Appice (Vanilla Fudge)
5. My Generation - Knox (The Vibrators) Dave Davies (The Kinks) Rat Scabies (The Damned)
6. The Kids Are Alright - The Raveonettes
7. Won't Get Fooled Again - Sweet
8. Anyway Anyhow Anywhere - Todd Rundgren Carmine Appice (Vanilla Fudge)
9. I Can't Explain - Iggy Pop
10. Behind Blue Eyes - Pat Travers
11. Magic Bus - Peter Noone (Herman s Hermits) Peter Banks (Yes) Ginger Baker (Cream)
12. Who Are You - Gretchen Wilson Randy Bachman (Bachman-Turner Overdrive)
13. Pinball Wizard - Terry Reid Mike Pinera (Blues Image) Brad Gillis (Night Ranger)
14. Squeeze Box - John Wesley (Porcupine Tree) David Cross (King Crimson)
15. Bargain - 38 Special Ted Turner (Wishbone Ash) Ian Paice (Deep Purple)
16. The Seeker - Joe Lynn Turner (Rainbow) Leslie West (Mountain)

Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da

Surf Mesa: “Ily (I Love You Baby)” è un omaggio a Frankie Valli

Ennesima versione per l'intramontabile "Can't Take My Eyes Off You". A riportare in classifica il brano che Frankie Valli condusse al successo nel 1967, è il giovane produttore californiano Surf Mesa in collaborazione con Emilee per la parte vocale. Il brano - che della versione originale riprende solo il ritornello -  è diventato “Ily (I Love You Baby)” e in poche settimane ha scalato le classifiche di tutto il mondo e ad oggi conta oltre 11.6 milioni di ascolti solo su Spotify. A livello globale è presente in 35 playlist virali con alti posizionamenti (tra cui #4 nella Global Viral 50 e #9 nella Italy Viral 50) e continua senza sosta a cumulare stream. La versione originale di Can't Take My Eyes Off You fu pubblicata nel Maggio del 1967 da Franke Valli e divenne uno dei maggiori successi della sua carriera da solista. La canzone porta la firma di Bob Crewe (autore anche di "Lady Marmalade") e di Bob Gaudio, (compagno di Valli nei Four Seas