Passa ai contenuti principali

Nuovo album di cover per Nancy Sinatra

A 73 anni compiuti Nancy Sinatra torna con un nuovo album interamente di cover version. Il disco si intitola "Shifting Gears" e contiene 15 classici selezionati con cura dalla cantante americana. Si tratta di brani scoperti nei suoi archivi personali e sui quale è stato fatto un lungo lavoro di produzione durato quasi 5 anni.
Per la figlia del grande Frank si tratta del ritorno sulle scene musicali dopo quasi 10 anni visto che il suo ultimo album in studio risaliva al settembre del 2004.
Accompagnata da un'orchestra di 40 elementi, la cantante americana interprta grandi capolavori di autori come Cole Porter, Jimmy Webb, George Gershwin e Neil Diamond.
"As Time Goes By" faceva parte della colonna sonora del film Casablanca mentre "I don't know how to love him"  fu composta da Tim Rice e Andrew Lloyd Weber per il musical "Jesus Christ Superstar".
La cover di "Holly Holly" è certamente una delle più interessanti del disco. La versione originale fu scritta e portata al successo nel 1969 da Neil Diamond.
Tra le canzoni presenti nel disco anche un omaggio ai Beatles con la cover della celebre "Something" di George Harrison, brano che il suo illustre babbo definì "la più bella canzone d'amore di tutti i tempi" ed interpretò in maniera sublime. Non si può dire altrettanto della versione di Nancy: un buon compitino molto fedele all'originale.




Nancy Sinatra - Shifting Gears

Tracklist

01 – As Time Goes By
02 – When I Look in Your Eyes
03 – Holly Holy
04 – I’ll Build a Stairway to Paradise
05 – Cockeyed Optimist (Guitar Version)
06 – I Can See Clearly Now
07 – Killing Me Softly with His Song
08 – Play Me
09 – Something
10 – MacArthur Park
11 – The Hungry Years
12 – Cockeyed Optimist (Orchestra Version)
13 – Why Did I Choose You
14 – I Don’t Know How to Love Him
15 – We Need a Little Christmas




Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud...

Il Volo: la cover di "A Chi Mi Dice"

I tre tenori de Il Volo hanno scelto di rendere omaggio a Tiziano Ferro e ai Blue con il nuovo singolo. Da venerdì 12 aprile sarà infatti in radio “A chi mi dice”, iover dell’adattamento in italiano di Tiziano Ferro del brano “Breathe Easy” dei Blue pubblicato nel 2004. Il singolo è estratto dall'album “Musica” (Sony Music) che contiene, oltre al brano sanremese “Musica che resta” con il quale il trio ha conquistato il podio al 69° Festival di Sanremo, gli inediti “Fino a quando fa bene” e “Vicinissimo” e le cover di “Arrivederci Roma”, “People”, “La nave del olvido”, “Lontano dagli occhi”, “Be My Love”, “La voce del silenzio” e “Meravigliosa Creatura”. Con 11 brani e la produzione di Michele Canova, il nuovo album dà risalto alla personalità delle tre diverse voci di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, raccogliendo i loro gusti e le loro influenze musicali in un disco che rappresenta 10 anni di una lunga amicizia e di musica insieme. La produzione di Canova ...

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da...