Passa ai contenuti principali

Soundgarden: in arrivo un album di cover nel box Echo Of Miles

Buone notizie per i fan dei Soundgarden e per gli appassionati delle cover version. Uscirà il prossimo 24 di novembre l'atteso cofanetto "Echo Of Miles: Scattered Tracks Across The Path", un triplo Cd contenente rarità, materiale inedito e soprattutto un intero album di cover che la band di Cris Cornell ha spesso "nascosto" nelle B sides nel corso della carriera.
Nella tracklist dell'album spiccano gli omaggi ai Beatles e ai Rolling Stones, ma anche i brani presi dal repertorio di Sly & The Family Stone, Doors, Devo, Ramones e Howlin' Wolf.
Molte delle cover erano già state pubblicate in passato ma erano non facilmente reperibili (perlomeno in modo ufficiale) mentre erano inedite le interessanti cover realizzate per il Friday Rock Show della BBC fra le quali spiccano “Can You See Me?” di Jimi Hendrix e “Homicidal Suicidal” dei Budgie.
Le canzoni presenti nel box sono state selezionate dal chitarrista della band Kim Thayil: un totale di 50 canzoni di suddivise in 3 CD. Il primo intitolato "Originals" il secondo "Covers" e il terzo "Oddies".

Questa la tracklist del cd  "covers"

“Swallow My Pride” (Green River cover)
“Smokestack Lightnin’” (Howlin’ Wolf cover)
“Everybody’s Got Something To Hide Except Me And My Monkey” (The Beatles cover)
“Thank You (Falettinme Be Mice Elf Agin)” (Sly & The Family Stone cover)
“Come Together” (The Beatles cover)
“Stray Cat Blues” (Rolling Stones cover)
“Into The Void (Sealth)” (Black Sabbath cover)
“Girl U Want” (Devo cover)
“Touch Me” (Fancy cover)
“Can You See Me?” (Jimi Hendrix cover) (‘Friday Rock Show BBC Sessions‘)
“Homicidal Suicidal” (Budgie cover) (‘Friday Rock Show BBC Sessions‘)
“I Can’t Give You Anything” (Ramones cover) (‘Friday Rock Show BBC Sessions‘)
“I Don’t Care About You (Friday Rock Show BBC Sessions‘)
“Waiting For The Sun” (The Doors cover) (live)
“Search And Destroy” (The Stooges cover) (live)
“Big Bottom” (Spinal Tap cover) (live)
“Earache My Eye” (Cheech & Chong cover) (live)



Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da

Surf Mesa: “Ily (I Love You Baby)” è un omaggio a Frankie Valli

Ennesima versione per l'intramontabile "Can't Take My Eyes Off You". A riportare in classifica il brano che Frankie Valli condusse al successo nel 1967, è il giovane produttore californiano Surf Mesa in collaborazione con Emilee per la parte vocale. Il brano - che della versione originale riprende solo il ritornello -  è diventato “Ily (I Love You Baby)” e in poche settimane ha scalato le classifiche di tutto il mondo e ad oggi conta oltre 11.6 milioni di ascolti solo su Spotify. A livello globale è presente in 35 playlist virali con alti posizionamenti (tra cui #4 nella Global Viral 50 e #9 nella Italy Viral 50) e continua senza sosta a cumulare stream. La versione originale di Can't Take My Eyes Off You fu pubblicata nel Maggio del 1967 da Franke Valli e divenne uno dei maggiori successi della sua carriera da solista. La canzone porta la firma di Bob Crewe (autore anche di "Lady Marmalade") e di Bob Gaudio, (compagno di Valli nei Four Seas