Passa ai contenuti principali

"Un angioletto come te" il nuovo singolo di Francesco De Gregori

Amore e furto
“Un angioletto come te " è il nuovo singolo di Francesco De Gregori, primo estratto dal suo nuovo disco “DE GREGORI CANTA BOB DYLAN – AMORE E FURTO”, in uscita il 30 ottobre.
Si tratta della cover di "Sweetheart like you" brano che Dylan incise nel 1983, seconda traccia dell'album "Infidels" prodotto da Mark Knopfler.

«"Sweetheart like you " è la storia di un incontro d'amore clandestino – racconta Francesco De Gregori – Di una passione notturna destinata a svanire all'arrivo dell'alba, ma anche il delicatissimo ritratto di una donna combattuta fra emancipazione e fragilità. Dylan riesce a bloccare in pochi fotogrammi musicali l'incontro fra due vite senza soluzione, a farci vedere per un attimo contemporaneamente le porte dell'inferno e quelle del paradiso, e il confine sempre indefinito fra innocenza e peccato».

Il brano all'epoca suscitò anche alcune polemiche per il testo considerato da qualcuno troppo "maschilista". In particolare il verso « ...a woman like you should be at home/That's where you belong/Taking care of somebody nice/Who don't know how to do you wrong» (" ...una donna come te dovrebbe restare a casa. È quello il tuo posto. A prenderti cura di qualche graziosa creatura che non saprebbe mai farti del male"). 

Nel disco, disponibile da oggi in pre-order, il cantautore romano traduce e interpreta 11 canzoni di Bob Dylan. Questa la tracklist: “Un angioletto come te” (“Sweetheart like you”),“Servire qualcuno” (“Gotta serve somebody”), “Non dirle che non è così” (“If you see her, say hello”), “Via della Povertà” (“Desolation row”), “Come il giorno” (“I shall be released”), “Mondo politico” (“Political world”), “Non è buio ancora” (“Not dark yet”), “Acido seminterrato” (“Subterranean homesick blues”), “Una serie di sogni”(“Series of dreams”), “Tweedle Dum & Tweedle Dee” (“Tweedle Dee & Tweedle Dum”), “Dignità” (“Dignity”).






Questo il testo della canzone nella traduzione di De Gregori


L’atmosfera è buona, lui non c’è
È andato all’estero e non tornerà
La vanità se l’è mangiato vivo
Però è partito con dignità
Ma per inciso che bel sorriso
Adesso che sei in piedi qui davanti a me
Ma che ci fa in un posto simile un angioletto come te?
C’è stata un’altra che ti somigliava
L’ho conosciuta tanto tempo fa
Era fantastica a dare le carte, era bravissima,
Me la ricordi per quel cappello e per come ti sta
Ma la regina di cuori deve uscire dal tavolo, è facile,
Prima c’era ed adesso non c’è
Che ci fa in un posto simile un angioletto come te?
Facevi meglio a restare a casa
E non andartene in cerca di guai
Dovresti amare chi ti vuole bene
E non vorrebbe farti piangere mai
Ora è impossibile capire dal primo bacio
Il tuo limite estremo qual è
Ma che ci fa in un posto simile un angioletto come te?
Stasera puoi diventare famosa, credimi,
La gente per strada si volterà
Vorranno tutti sapere qualcosa e se è stato difficile
Camminare sui pezzi di vetro e ritrovarsi qua
Lo sai, da un pezzo si parlava di te
Ancora prima che arrivassi in città
E che tuo padre ha un aereo privato
E molte case di proprietà
Scappa da tutto questo, la gente è gelosa
Fanno finta di amarti e ti odiano senza un perché
Ma che ci fa in un posto simile un angioletto come te?
Devi essere qualcuno per stare qui stasera
Essere pronta a dannarti l’anima
Devi convincerti che non sei l’unica a esistere
Devi suonare l’armonica finché la bocca non sanguina
Qualcuno ha detto che l’amor di patria
È l’ultimo rifugio che c’è
Ruba una mela e finirai in galera
Ruba un palazzo e ti faranno re
C’è solo un passo da fare adesso
Il paradiso lo sai bene dov’è
Ma che ci fa in un posto simile un angioletto come te?

Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud...

Il Volo: la cover di "A Chi Mi Dice"

I tre tenori de Il Volo hanno scelto di rendere omaggio a Tiziano Ferro e ai Blue con il nuovo singolo. Da venerdì 12 aprile sarà infatti in radio “A chi mi dice”, iover dell’adattamento in italiano di Tiziano Ferro del brano “Breathe Easy” dei Blue pubblicato nel 2004. Il singolo è estratto dall'album “Musica” (Sony Music) che contiene, oltre al brano sanremese “Musica che resta” con il quale il trio ha conquistato il podio al 69° Festival di Sanremo, gli inediti “Fino a quando fa bene” e “Vicinissimo” e le cover di “Arrivederci Roma”, “People”, “La nave del olvido”, “Lontano dagli occhi”, “Be My Love”, “La voce del silenzio” e “Meravigliosa Creatura”. Con 11 brani e la produzione di Michele Canova, il nuovo album dà risalto alla personalità delle tre diverse voci di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, raccogliendo i loro gusti e le loro influenze musicali in un disco che rappresenta 10 anni di una lunga amicizia e di musica insieme. La produzione di Canova ...

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da...