Sarà dedicata al ricordo di Chet Baker la 13esima edizione della Rassegna "Jazz Sotto le Stelle" in programma ad Ospedaletti in provincia di Imperia, dal 3 al 5 agosto 2016.
Le tre serate si svolgeranno presso l'Auditorium Comunale e il filo conduttore sarà un ricordo del grande trombettista americano scomparso nel 1988 e del suo legame con l’Italia. I tre gruppi che parteciperanno alla rassegna, suoneranno almeno un brano che si riconduce a Chet Baker ed al suo repertorio classico.
La West Project Orchestra con l'ospite di prestigio il trombettista Alberto Mandarini, che aprirà la rassegna, ha nel suo repertorio musiche che portano la firma di Carla Bley e di Charlie Haden. E' proprio con quest’ultimo che Chet incise il disco “Silence” per la Soul Note, nel 1987, accompagnato dal pianista italiano Enrico Pierannunzi da Billy Higgins alla batteria e naturalmente da Charlie Haden al contrabbasso.
Il pianista Mike Melillo, che vanta prestigiosi trascorsi con Sonny Rollins e Phil Woods, ha collaborato con Chet e con l’Orchestra di Macerata incidendo il disco “Simphonically” sempre per la Soul Note nel 1985.
Paolo Fresu, famoso musicista di fama internazionale, ha fra i suoi primi ispiratori, oltre a Miles Davis, proprio Chet Baker, che incontrò da giovanissimo nel 1986 al Festival internazionale del Jazz di Sanremo e di cui ne conserva un ricordo emozionante. Nel 1999 incise, insieme a Enrico Rava, “Shade of Chet”, omaggiando appunto il grande trombettista scomparso.
La West Project Orchestra con l'ospite di prestigio il trombettista Alberto Mandarini, che aprirà la rassegna, ha nel suo repertorio musiche che portano la firma di Carla Bley e di Charlie Haden. E' proprio con quest’ultimo che Chet incise il disco “Silence” per la Soul Note, nel 1987, accompagnato dal pianista italiano Enrico Pierannunzi da Billy Higgins alla batteria e naturalmente da Charlie Haden al contrabbasso.
Il pianista Mike Melillo, che vanta prestigiosi trascorsi con Sonny Rollins e Phil Woods, ha collaborato con Chet e con l’Orchestra di Macerata incidendo il disco “Simphonically” sempre per la Soul Note nel 1985.
Paolo Fresu, famoso musicista di fama internazionale, ha fra i suoi primi ispiratori, oltre a Miles Davis, proprio Chet Baker, che incontrò da giovanissimo nel 1986 al Festival internazionale del Jazz di Sanremo e di cui ne conserva un ricordo emozionante. Nel 1999 incise, insieme a Enrico Rava, “Shade of Chet”, omaggiando appunto il grande trombettista scomparso.
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