Il mondo del cinema in lutto per la scomparsa a 83 anni di Gene Wilder, il grande attore americano celebre per capolavori come "Frankenstein Junior", "Mezzogiorno e mezzo di fuoco" e "La Signora in rosso".
Wilder ha però lasciato un segno importante anche nella storia della musica, grazie alla colonna sonora del film "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato" uscito nelle sale nel 1971. Nella pellicola l'attore americano canta il brano "Pure Imagination" scritto da Leslie Bricusse e Anthony Newley. La canzone non ebbe un particolare successo di vendite ma è stata negli anni ripresa da numerosi artisti di grande fama, con molti arrangiamenti differenti.
Nel 1976 Lou Rawls incise una sua versione soul contenuta nell'album "All Things In Time".
E' dell'anno successivo la versione jazz (e strumentale) incisa da Bob James per il suo album BJ4
Nel 1997 arrivò la versione rock degli americani Smoking Popes contenuta nell'album Destination Failure.
Anche Mariah Carey non rimase immune al fascino della canzone e nel 1998 la citò in uno dei remix della sua "I Still Belive"
E' del 2004 la delicata cover realizzata dai Maroon 5 e contenuta nella compilation
Mary Had a Little Amp
Interessante la versione incisa nel 2013 da Jamie Cullum e contenuta nell'album "Momentum".
Di grande successo fu la cover incisa da Josh Groban nel 2015
La versione più recente è quella pubblicata da Barbra Streisand per il suo nuovo album Enorore, e cantata in coppia con Seth MacFarlane.
Wilder ha però lasciato un segno importante anche nella storia della musica, grazie alla colonna sonora del film "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato" uscito nelle sale nel 1971. Nella pellicola l'attore americano canta il brano "Pure Imagination" scritto da Leslie Bricusse e Anthony Newley. La canzone non ebbe un particolare successo di vendite ma è stata negli anni ripresa da numerosi artisti di grande fama, con molti arrangiamenti differenti.
Nel 1976 Lou Rawls incise una sua versione soul contenuta nell'album "All Things In Time".
E' dell'anno successivo la versione jazz (e strumentale) incisa da Bob James per il suo album BJ4
Nel 1997 arrivò la versione rock degli americani Smoking Popes contenuta nell'album Destination Failure.
Anche Mariah Carey non rimase immune al fascino della canzone e nel 1998 la citò in uno dei remix della sua "I Still Belive"
E' del 2004 la delicata cover realizzata dai Maroon 5 e contenuta nella compilation
Mary Had a Little Amp
Interessante la versione incisa nel 2013 da Jamie Cullum e contenuta nell'album "Momentum".
Di grande successo fu la cover incisa da Josh Groban nel 2015
La versione più recente è quella pubblicata da Barbra Streisand per il suo nuovo album Enorore, e cantata in coppia con Seth MacFarlane.
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