Passa ai contenuti principali

Manuel Agnelli: una cover dei Beatles ai David di Donatello

Una toccante versione live di “Across the Universe” dei Beatles. E’ quella eseguita da Manuel Agnelli e da Rodrigo D'Erasmo degli Afterhours nel corso della cerimonia di consegna dei David di Donatello 2017. Una cover acustica per chitarra e violino, sulle note dalla quale sono stati ricordati alcuni dei grandi personaggi di alcune grandi personalità del mondo del cinema e dello spettacolo recentemente scomparsi come Dario Fo, Anna Marchesini, Tomas Milian Lino Toffolo Bud Spencer, Josciua Algeri e il compositore e direttore d'orchestra Alessandro Alessandroni (scomparso domenica 26 marzo). Gli Afterhours non hanno mai fatto mistero della loro passione per la musica dei Beatles: nel loro secondo album era presente una cover di “Hey Bulldog!” nel 2003 avevano già registrato una cover di “Across The Universe” insieme ai Verdena e nelle loro setlist è comparsa in alcune occasioni “A day in the life”. Più recentemente invece, invitato da Paolo Bonolis alla trasmissione “Music!” di canale 5, Manuel Agnelli aveva scelto di eseguire la cover di “The Long and Winding Road”. La versione originale di “Across The Universe” fu pubblicata dai Beatles nel dicembre del 1969 nella compilation benefica “No One's Gonna Change Our World”e solo qualche mese più tardi comparve in una versione differente nell’album Let It Be. Tra le tante cover realizzate negli anni, sicuramente da non perdere quelle di David Bowie del 1975 e quella di Rufus Wainwright del 2002.

Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud

Bella Ciao: le versioni più belle

Bella Ciao è sicuramente il più famoso canto dei partigiani ed il più intonato ancora oggi in occasione del 25 aprile. Nasce come canto popolare antifascista italiano, prima della Liberazione, ma è diventato poi celeberrimo dopo la Resistenza. Le origini della canzone sono però ancora oggi controverse. Qualcuno come il cantautore e storico Ivan Della Mea sosteneva che l’autore potesse essere un medico ligure che viveva a Montefiorino nel Modenese. Per quanto riguarda la melodia, fu probabilmente presa da una serie di canti popolari ottocenteschi di area piemontese. Ma c'è anche chi sostiene che l'origine possa ritrovarsi in un canto epico lirico diffuso in pianura padana intitolati "Bevanda sonnifera”, o in un canto diffuso in Trentino che conteneva quell’iterazione di “ciao ciao” scandito con le mani che serviva a dare il ritmo al gioco dei bambini. Si è anche a lungo ipotizzato un legame con un canto delle mondine padane, anche per la versione  realizzata da

Surf Mesa: “Ily (I Love You Baby)” è un omaggio a Frankie Valli

Ennesima versione per l'intramontabile "Can't Take My Eyes Off You". A riportare in classifica il brano che Frankie Valli condusse al successo nel 1967, è il giovane produttore californiano Surf Mesa in collaborazione con Emilee per la parte vocale. Il brano - che della versione originale riprende solo il ritornello -  è diventato “Ily (I Love You Baby)” e in poche settimane ha scalato le classifiche di tutto il mondo e ad oggi conta oltre 11.6 milioni di ascolti solo su Spotify. A livello globale è presente in 35 playlist virali con alti posizionamenti (tra cui #4 nella Global Viral 50 e #9 nella Italy Viral 50) e continua senza sosta a cumulare stream. La versione originale di Can't Take My Eyes Off You fu pubblicata nel Maggio del 1967 da Franke Valli e divenne uno dei maggiori successi della sua carriera da solista. La canzone porta la firma di Bob Crewe (autore anche di "Lady Marmalade") e di Bob Gaudio, (compagno di Valli nei Four Seas