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Chris Squire: anche Todd Rundgren e Steve Hackett nell'album tributo

A distanza di poco più di tre anni dalla sua morte, arriva nei negozi un interessante album tributo in ricordo di Chris Squire, il leggendario bassista inglese membro fondatore degli Yes, scomparso a 67 anni nel giugno del 2015. A realizzarlo è stato l’amico Billy Sherwood, musicista e produttore americano che negli anni 90 ha in molte occasioni collaborato proprio con gli Yes e con i Conspiracy (band fondata proprio con lo stesso Squire).
Il disco intitolato “A Life in Yes: The Chris Squire Tribute” vede la presenza di artisti del calibro di Todd Rundgren, John Wesley, Brian Auger, Steve Porcaro e Steve Hackett oltre a nomi meno noti al grande pubblico ma molto conosciuti dagli appassionati di “progressive” come il tastierista Tony Kaye (Yes), Steve Hogarth (dei Marillion) e Patrick Moraz (Moody Blues). Il disco si chiude poi con una speciale bonus track: la cover di “Comfortably Numb” dei Pink Floyd registrata dallo stesso Chris Squire nel 2005, che era però già comparsa in uno dei progetti discografici realizzati da Sherwood negli anni passati.
Questa la tracklist completa

1. Jon Davison & Patrick Moraz – On the Silent Wings of Freedom [07:38]
2. Steve Hogarth & Larry Fast – Hold out Your Hand [04:17]
3. Annie Haslam – Onward [03:56]
4. David Sancious & Steve Stevens – South Side of the Sky [08:31]
5. Sonja Kristina – The Fish [05:14]
6. Steve Porcaro & Steve Hackett – The More We Live – Let Go[05:43]
7. Jon Davison & Tony Kaye – Parallels [05:47]
8. Nikki Squire & Dweezil Zappa – Owner of a Lonely Heart [04:15]
9. Todd Rundgren, John Wesley & Tony Kaye – Roundabout [08:18]
10. Candice Night & Brian Auger – Don’t Kill the Whale [04:40]
11. The Prog Collective – The Technical Divide (Bonus) [07:45]
12. Chris Squire – Comfortably Numb (Bonus) [06:43]


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