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Billie Eilish: la cover di “You Don't Get Me High Anymore” dei Phantogram

Billie Eilish è certamente uno dei personaggi musicali del momento, soprattutto da quando, all'inizio dell'anno, la rivista inglese New Musical Express ha messo il suo nome in cima alla lista dei 100 artisti emergenti da tenere d'occhio nel 2019, portavoce della cosiddetta Generazione Z (ch comprende i ragazzi nati tra il 1995 e il 2010). 18 anni, cresciuta a Highland Park, Los Angeles, in una famiglia di attori e musicisti, Billie Eilish - ha iniziato a scrivere canzoni all'età di 11 anni, e nel 2016, appena quindicenne, ha pubblicato il suo primo singolo, "Ocean eyes". Ospite dei leggendari studi della BBC di Maida Vale, Billie ha proposto – oltre al nuovo singolo “Bury a Friend” anche la cover di “You Don't Get Me High Anymore” dei Phantogram.
"E' una delle mie canzoni preferite, ora vediamo se la rieco a rovinare di brutto..." ha detto con autoironia Billie prima di cantare la cover. Una rilettura acustica decisamente distante dalla versione originale e che mette in evidenza tutta la personalità della giovane cantante.


 

La versione originale di “You Don't Get Me High Anymore” è stata pubblicata nel 2016 dai Phantogram, duo statunitense di musica elettronica formato da Josh Carter e Sarah Barthel. Il brano è stato il primo singolo estratto da “Three” il terzo album del gruppo, arrivato nella Top Ten di Billboard. La canzone è stata scritta insieme al produttore Ricky Reed. Per il brano è stato utilizzato un sample del giro di batteria di "Hook And Sling (Part I)" singolo del 1969 di Eddie Bo. Edwin Bocage (vero nome di Bo) e Al Scramuzza, autori del brano originale, compaiono infatti nei credits della canzone.

 

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