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50 anni fa il Festival di Woodstock: 5 cover entrate nella storia

Il 15 agosto di 50 anni fa nella fattoria di Max Yasgur a Bethel appartenente allo stato di New York prendeva il via il Festival di Woodstock: “3 Days of Peace & Rock Music”.
Gli organizzatori si aspettavano 50.000 persone: ne arrivarono quasi 500 mila (anche se, secondo alcuni, si arrivò a un milione di spettatori).
Il primo a salire sul palco alle 17 e 07 di venerdì 15 agosto fu Richie Havens, al quale faranno seguito altre 31 esibizioni, fino alla leggendaria conclusione affidata a Jimi Hendrix.
Noi di MyWay abbiamo scelto di celebrare i 50 di Woodstock con 5 cover che vennero suonate nel Festival e che sono entrate nella storia.



Prima di Woodstock, Crosby, Stills, Nash & Young avevano suonato insieme solo altre tre volte. Il loro secondo brano fu la cover di Blackbrid dei Beatles (che pubblicarono ufficialmente solo molti anni più tardi). Sul palco non c'è Neil Young che salirà solo per poche canzoni e non vorrà comparire nel film.



Secondo Roger Daltrey fu la peggiore esibizione nella storia degli Who. Nella setlist anche l'infuocata versione di "Summertime Blues" di Eddie Cochran del 1958.




L'esibizione di Janis Joplin fu in gran parte composta da cover. La versione di "Summerime" di Gershwin è entrata nella storia.



La versione in studio  di "With a Little Help From My Friends" di Joe Cocker aveva già avuto un buon successo nel 1968. Ma sarà la versione eseguita a Woodstock ad entrare nella leggenda del rock.




L'ultimo brano eseguito sul palco di Woodstock non fu la celebre versione "infuocata" dell'inno americano la cover di "Hey Joe" con la quale Jimi Hendrix chiuse alle 11 e 10 di Lunedì 18 agosto il Festival più famoso della storia del rock.

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