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Chris Cornell: anche un omaggio a Lennon nel nuovo album di cover

Dopo il successo ottenuto dalla cover di "Patience" esce oggi venerdì 11 dicembre o “No One Sings Like You Anymore" nuovo album postumo di Chris Cornell, il compianto cantante dei Soundgaren suicidatosi nel 2017. La raccolta contiene 10 interpretazioni registrate nel 2016, compresa la cover del classico dei Guns N' Roses, pubblicata nel giorno del suo compleanno quest'anno, e che ha conquistato la prima posizione nella Billboard Mainstream Rock Songs chart.
Nel disco, Cornell ha suonato tutti gli strumenti mentre la produzione e mix sono di Brendan O’Brien.
La moglie del cantante, Vicky Cornell ha spiegato che si tratta di «un’opera d’arte completa che Chris ha creato dall’inizio alla fine. La scelta delle cover fa capire quali fossero i suoi artisti preferiti e le canzoni che lo avevano toccato. Non vedeva l’ora di pubblicarlo. Farlo adesso che lui non c’è più ha un sapore agrodolce, ma lo condividiamo con dolore e gioia. Possiamo usare la sua voce per cercare di sentirci meglio quest’anno, soprattutto durante le vacanze natalizie».
Per ora il disco è disponibile solo in versione digitale. Per la versione fisica bisognerà attendere il prossimo 

Il disco è uscito in digitale. La versione fisica sarà pubblicata il 19 marzo.

1. “Get It While You Can” — Howard Tate/Janis Joplin
2. “Jump Into The Fire” — Harry Nilsson
3. “Sad Sad City” — Ghostland Observatory
4. “Patience” — Guns N’ Roses
5. “Nothing Compares 2 U” — Prince
6. “Watching The Wheels” — John Lennon
7. “You Don’t Know Nothing About Love” — Carl Hall
8. “Showdown” — Electric Light Orchestra
9. “To Be Treated Rite” — Terry Reid
10. “Stay With Me Baby” — Lorraine Ellison

Alcune cover (come “Stay With Me Baby”  e "Nothing Compares 2 U")  erano già state pubblicata in passato, anche se in versioni differenti.
Tra le tracce migliori l'omaggio a John Lennon, che arriva a pochi giorni di distanza dal quarantesimo anniversario della sua scomparsa.



La versione originale di “Watching The Wheels" è contenuta nell'album Double Fantasy, l'ultimo lavoro pubblicato in vita da John Lennon.
Nel brano Tony Levin suona il basso e la chitarra è suonata da Earl Slick.
Non molte le cover da ricordare: la versione reggae cantata da Matisyahu per il tributo "Make some noise" e una versione live di Aloe Blacc. La cover cantata da Cornell è quiendi la più interessante in assoluto mai pubblicata.


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