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Weezer: la cover di "Enter Sandman" dei Metallica

Il 12 agosto del 1991 i Metallica pubblicano il loro quinto album studio passato alla storia con il nome di The Black Album. Per celebrare i 30 anni di uno dei dischi più amati della storia del rock, che all'epoca vendette 38 milioni di copie e vinse un Grammy Award, arriva a settembre il tributo "The Metallica Blacklist", con le rivisitazioni dei brani contenuti nell'album del 1991 da parte di 53 artisti fra i quali spiccano i nomi di Elton John, Dave Gahan dei Depeche Mode, Biffy Clyro, Corey Taylor, J Balvin, Phoebe Bridgers, ,My Morning Jacket e Rodrigo Y Gabriela.

In questi giorni è stata svelata un'altra delle cover del disco, la rilettura della celebre "Enter Sandman" ad opera dei Weezer.
Il cantante della band Rivers Cuomo, ha spiegato che quando scrisse una delle prime tracce della band l 1991, "Undone (The Sweater Song)," trovò quasi per caso una similitudine con un brano dei Metallica.

"Appena presi in mano quella chitarra acustica la prima cosa che suonai fu quel riff. Mi sembrò così classico, anche ora che la band ha iniziato a suonarlo. Solo anni dopo averlo scritto mi sono reso conto che era quasi un completo plagio di 'Welcome Home (Sanitarium)' dei Metallica."



La versione originale di "Enter Sandman" è uno dei brani più famosi del "Black Album" dei Metallica. Il brano porta la firma di James Hetfield, Lars Ulrich e Kirk Hammett ed è stato il primo singolo estratto dall'album (numero 16 negli USA e numero 5 in UK).
Il "sandman" è un personaggio mitologico del folklore del Nord Europa che porta sogni felici cospargendo di sabbia magica gli occhi dei bambini mentre stanno dormendo.
In molti si sono negli anni divertito a "stravolgere" il brano: "Weird Al" Yankovic ha trasformato la canzone in una polka, Richard Cheese ne ha fatto una parodia in chiave lounge, Paul Anka l'ha ricantata in stile swing, così come Paul Young.


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