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Un classico di James Brown per la colonna sonora della serie TV Blanca

E' firmata dai Calibro 35 la colonna della nuova serie TV "Blanca" in onda con successo su Rai Uno in queste settimane. Nell'album, oltre a brani strumentali, sono presenti anche canzoni che vedono la partecipazione di interpreti vocali. Alla bella voce di Marina Maximilian, cantante israeliana di origini russe, è affiata la cover di "It’s a Man’s Man’s Man’s World" di James Brown, sigla della serie.
I Calibro 35 sono formati da Massimo Martellotta, Enrico Gabrielli, Luca Cavina e Fabio Rondanini (e dal produttore Tommaso Colliva), in questi dieci anni di attività, hanno lavorato per colonne sonore, produzioni televisive, sonorizzazioni, library music, libri e spettacoli teatrali, hanno condiviso il palco con artisti del calibro di Muse, Sharon Jones, Sun Ra Arkestra e Thundercat e le loro musiche sono state campionate anche da altri artisti (Dr. Dre, Jay-Z, The Child of lov feat. Damon Albarn).
A Febbraio la colonna sonora di Blanca sarà pubblicata anche in una speciale edizione limitata in vinile.
La serie TV Blanca in onda il martedì sera su Rai 1, è liberamente tratta dall’omonimo romanzo di Patrizia Rinaldi ed è stata girata a Genova



La versione originale di It's a Man's Man's Man's World venne portata al successo dal James Brown nel 1966. Il singolo raggiunse la prima posizione nella classifica RnB di Billboard e la posizione numero 8 nella Hot 100 negli USA.
Il tiolo del brano era in origine "It's A Man's World', ma poi fu lo stesso James Brown, che firmò la canzone con un testo di Betty Jean Newsome, a voler aggiungere altri due "man" come omaggio al film It's a Mad, Mad, Mad, Mad World.
Il brano venne ripreso quello stesso anno in italiano da Lucio Dalla con il titolo di Mondo di uomini e un testo firmato da Sergio Bardotti e da Luigi Tenco.
Nel 1967 anche Nino Ferrer cantò una versione italiana della canzone con un testo di Daniele Pace intitolata Se mi vuoi sempre bene. Sempre nello stesso anno anche i Camaleonti ripresero il brano con il titolo di Senza di te che farò e un testo di Luigi Menegazzi.


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