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25 anni fa moriva Jeff Buckley: 5 cover indimenticabili

Il 29 maggio del 1997 moriva Jeff Buckley, certamente uno dei cantautori di maggior talento della sua generazione. All'epoca il musicista - figlio del grande Tim - aveva solo trent’anni e stava lavorando al suo secondo album dopo il successo di "Grace". Quella maledetta notte era in per giro per Memphis su un furgone guidato dal suo roadie Keith Roti: Buckley chiese all’autista di fermarsi perché voleva fare un bagno nelle acque del Wolf River dei un affluente del Mississippi. Si buttò in acqua vestito e con gli stivali e forse gli fu fatale un onda causata dal passaggio di un battello. Il suo corpo verrà ritrovato solamente la mattina del 4 giugno del 1997, all’altezza di Beale Street.

Nel suo repertorio anche molte cover indimenticabili, a partire dalla celebre versione di "Hallelujah" di Leonard Cohen,
Queste le nostre 5 preferite.

Jeff Buckley - Calling You (Jevetta Steele)


Jeff Buckley - Back in NYC (Genesis)



Jeff Buckley - The Boy with the Thorn in His Side (The Smiths)




Jeff Buckley - Lilac Wine (Nina Simone)



Jeff Buckley - Hallelujah (Cohen)

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