Passa ai contenuti principali

Anche i The Wombats rendono omaggio a Kate Bush

Continua il momento magico di "Running up that hill" di Kate Bush che, dopo essere stata inserita nella colonna sonora della serie TV "Stranger Things", ha conquistato le prime posizioni delle classifiche ed è stata riscoperta della nuove generazioni. Dopo la cover live di Halsey di cui ci siamo occupati su queste pagine pochi giorni fa, arriva ora una nuova versione decisamente più "a fuoco". È quella cantata dal trio inglese dei The Wombats e proposta nel corso del programma "Like A Version", lo show dalla radio australiana Triple j diventato negli anni, grazie alle clip su YouTube, uno dei punti di riferimento degli appassionati di cover di tutto il mondo. Una rilettura davvero originale per il terzetto del Liverpool che ha scelto un arrangiamento senza con due chitarre e il basso ma senza tastiere elettroniche, che erano invece alla base della versione originale. Il risultato finale è da applausi.


Kate Bush pubblicò la versione originale di "Running up that hill" nel 1985: fu il singolo che anticipò l'uscita dell'album Hounds of Love, il quinto della sua carriera. Il 45 giri raggiunse la terza posizione nelle classifiche UK e divenne il suo brano di maggior successo negli USA, dove però non andò oltre alla 30esima posizione della Billboard Hot 100.
Nel 2022 il brano viene scelto come sigla della quarta stagione di Stranger Things e raggiunge la vetta della classifica inglese diventando il brano che ha atteso il maggior numero di anni (37) prima di arrivare in prima posizione. Kate Bush ha stabilito anche un altro record: a 63 anni è l'artista femminile più anziana ad aver conquistato la prima posizione nella classifica UK.
Il brano era stato già ripubblicato nel 2012 in una versione remix che era entrata nella Top 10 inglese.
Curiosità: il titolo originale del brano era “A Deal With God”. Fu la casa discografica a insistere per cambiare il titolo: temevano che l’uso della parola “Dio”, che avrebbe potuto creare difficolta con alcune stazioni radiofoniche negli USA.
Seconda curiosità: nonostante sia uno dei brani più famosi del suo repertorio, Kate ha cantato (ad oggi) il brano dal vivo solo  28 volte. Dopo il tour del 1979 Kate ha infatti quasi del tutto interrotto le sue apparizioni live fino al 2014.
Il sito SecondHandSongs ha catalogato ad oggi quasi 100 cover del brano. La migliore resta la versione dei Placebo del 2003.

Commenti

Post popolari in questo blog

Una cover dei Metallica per il nuovo spot Spot Renault

Scala & Kolacny Brothers Il nuovo spot della Renault in onda in questi giorni nei principali canali televisivi italiani ha fatto riscoprire al pubblico una cover di "Nothing Else Matters" dei Metallica. Una versione "corale" pubblicata nel 2010 dal gruppo belga Scala & Kolacny Brothers del quale ci siamo già più volte occupati su queste pagine. La cover era contenuta nel loro album "Circle" e venne utilizzata nel primo episodio della serie televisiva Crisis, nel primo episodio della diciottesima stagione di Squadra Speciale Cobra 11 e nella colonna sonora del film Sangue del mio sangue. Ora la cover è stata scelta per lo spot "Renault Austral E-Tech full hybrid" nella quale vengono mostrati due robot che smontano un’auto. La versione originale di "Nothing Else Matters" faceva parte del "Black Album" dei Metallica uscito nel 1992; la scrisse il chitarrista James Hatfield per una sua vecchia fidanzata ma la giud...

Surf Mesa: “Ily (I Love You Baby)” è un omaggio a Frankie Valli

Ennesima versione per l'intramontabile "Can't Take My Eyes Off You". A riportare in classifica il brano che Frankie Valli condusse al successo nel 1967, è il giovane produttore californiano Surf Mesa in collaborazione con Emilee per la parte vocale. Il brano - che della versione originale riprende solo il ritornello -  è diventato “Ily (I Love You Baby)” e in poche settimane ha scalato le classifiche di tutto il mondo e ad oggi conta oltre 11.6 milioni di ascolti solo su Spotify. A livello globale è presente in 35 playlist virali con alti posizionamenti (tra cui #4 nella Global Viral 50 e #9 nella Italy Viral 50) e continua senza sosta a cumulare stream. La versione originale di Can't Take My Eyes Off You fu pubblicata nel Maggio del 1967 da Franke Valli e divenne uno dei maggiori successi della sua carriera da solista. La canzone porta la firma di Bob Crewe (autore anche di "Lady Marmalade") e di Bob Gaudio, (compagno di Valli nei Four Seas...

Sondaggio BBC: le migliori 50 cover di sempre

E' la versione di "Always on my mind" dei Pet Shop Boys la migliore cover di sempre secondo il sondaggio della BBC Music al quale hanno partecipato anche Fearne Cotton (conduttrice del celebre programma Live Lounge) Trevor Nelson (amatissimo dj della BBC Radio 2) Simon Mayo e Steve Lamacq, head of music della Radio 2 e della Radio 6 Music. "Always on my mind" ha davvero una storia perfetta per chi ama le cover. La versione originale è quella cantata da Brenda Lee nel 1972, qualche mese prima di quella ben più famosa cantata da Elvis Presley. Il brano - che nella versione originale era una ballata country - fu ripreso nel 1987 dai Pet Shop Boys che portarono la canzone in vetta alla classifica UK. Cosa che non era riuscito a fare neppure il Re del Rock che aveva dovuto accontentarsi della nona posizione. Grande successo anche in Italia dove il singolo entrò nella Top 10 diventando una delle maggiori hit del gruppo. Classifica interessante quella della BBC...