Con il suo Miley’s New Year’s Eve Party Miley Cyrus è stata nuovamente la Regina del Capodanno statunitense. Uno show stellare trasmesso dalla NBC in diretta dal Telemundo Center di Miami nel quale la popstar si esibita in compagnia di grani personaggi come Dolly Parton, David Byrne dei Talking Heads, Sia e la star della nuova scena rap statunitense Swae Lee.
L'evento è stato prodotto da Lorne Michaels, il leggendario ideatore del Saturday Night Live, che aveva già prodotto lo show dello scorso anno sempre con la Cyrus protagonista.
Tra i momenti musicali migliori della serata, il duetto tra la ex stellina Disney e l'ex leader dei Talking Heads sulle note della celebre "Let's Dance" di David Bowie. Una cover fedele all'originale ma eseguita con grande eleganza e trasporto.
Ovviamente impietoso il paragone con il capodanno "nostrano" di Rai 1 e Canale 5 con Amadeus e la Panicucci e i loro imbarazzanti ospiti.
L'evento è stato prodotto da Lorne Michaels, il leggendario ideatore del Saturday Night Live, che aveva già prodotto lo show dello scorso anno sempre con la Cyrus protagonista.
Tra i momenti musicali migliori della serata, il duetto tra la ex stellina Disney e l'ex leader dei Talking Heads sulle note della celebre "Let's Dance" di David Bowie. Una cover fedele all'originale ma eseguita con grande eleganza e trasporto.
Ovviamente impietoso il paragone con il capodanno "nostrano" di Rai 1 e Canale 5 con Amadeus e la Panicucci e i loro imbarazzanti ospiti.
La versione originale di "Let's Dance" fu pubblicata da David Bowie nel 1983 ed è contenuta nell'album omonimo. Il singolo raggiunse la prima posizione sia negli USA che in UK diventando uno dei brani più famosi nella carriera del Duca Bianco. Il brano porta la firma dello stesso Bowie ed è prodotto da Nile Rodgers. Il leggendario assolo di chitarra è di Stevie Ray Vaughan.
È l'unico brano nella carriera di Bowie ad aver raggiunto la vetta della classica sia negli USA che in UK. Il singolo ebbe un buon successo anche in Italia arrivando alla posizione numero tre della Hit Parade.
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