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Visualizzazione dei post da novembre, 2022

"Thriller" di Michael Jackson compie 40 anni

È stato per 500 settimane nella classifica di Billboard, ha venduto oltre 100 milioni di copie in tutto il mondo, ha conquistato 8 Grammy Award. Stiamo parlando di "Thriller" di Michael Jackson che oggi compie 40 anni. Il capolavoro del Re del Pop arrivava nei negozi il 30 novembre del 1982 e avrebbe cambiato per sempre la storia della musica pop e della televisione.  Un album perfetto grazie anche alla produzione di Quincy Jones. Sette canzoni su nove furono pubblicate come singoli: “The Girl Is Mine” (un duetto con Paul McCartney), “Billie Jean”, “Beat It”, “Wanna Be Startin’ Somethin’”, “Human Nature” , “PYT (Pretty Young Thing)” e “Thriller”. Tutte arrivarono tra le prime 10 posizioni – “Billie Jean” e “Beat It” al primo posto – della Billboard Hot 100. Per celebrare i quarant'anni di Thriller abbiamo scelto 5 cover da ricordare  Chris Cornell - Billie Jean Señor Coconut and His Orchestra - Beat It    Miles Davis - Human Nature     Lou Rawls...

Il nuovo album di Nick The Nightfly è un tributo a Burt Bacharach

Il nuovo disco di Nick The Nightfly è un omaggio al grande Burt Bacharach. L'album si intitola "Hey! Mr. Bacharach" ed esce su etichetta Incipit Records e distribuito da Egea Music. Il progetto a nome Nick The Nightfly Orchestra arriva nei negozi di dischi in formato CD e sulle piattaforme streaming e download e prossimamente anche in Vinile. Nick rende omaggio ad uno dei compositori più influenti ed amati di tutti i tempi. Una magnifica impresa musicale quella di unire il Pop raffinato di Bacharach con lo Swing della sua The Nightfly Orchestra composta da bravissimi musicisti che nel 2023 celebrerà 20 anni di storia. Arrangiato dal sassofonista e arrangiatore Gabriele Comeglio, il disco vede la partecipazione di una nuova voce femminile carica di swing che si unisce alla storica orchestra con un timbro pop soul e molto radiofonico: la giovane cantante italo scozzese Maggie Charlton. Tanti i brani di Bacharach affrontati nel disco ma la scelta della tracklist è ricaduta ...

Alicia Keys pubblica il suo primo album di Natale

Anche Alicia Keys ha pubblicato il suo album di canzoni natalizie. Si intitola "Santa Baby" ed (per ora) in esclusiva per gli utenti Apple Music. L'album contiene undici canzoni: quattro inediti e sette standard a tema natalizio che spaziano da "Please Come Home For Christmas" a "Christmas Time Is Here" passando per l'intramontabile "Happy Xmas war is over" di John Lennon . Come sempre in questi casi il risultato non è particolarmente originale ma piacerà ai fan della cantante newyorchese. La versione originale di Happy Xmas (War Is Over) fu pubblicata come singolo da John e Yoko nel dicembre del 1971 e da allora è diventato un vero e proprio standard natalizio. In Inghilterra e nel resto d'Europa uscì però solo l'anno successivo. Il brano fu pubblicato a nome Plastic Ono Band e porta la firma di John Lennon e Yoko Ono anche se la melodia si basa in realtà su di uno standard folk intitolato "Stewball". Innumerevoli le...

Tom Petty: l'omaggio a J.J. Cale nel live al Fillmore del 1997

Tra il gennaio e il febbraio del 1997 Tom Petty - accompagnato dagli Heartbrakers - tenne ben venti concerti nel mitico Fillmore di San Francisco . Ora il meglio di quelle leggendarie serate viene riproposto in box set pubblicato in vari formati: doppio CD, triplo LP) e una corposa edizione deluxe (4 CD). Tra le tracce selezionate per ricordate il grande musicista scomparso il 2 ottobre 2017 all'età di 66 anni, molte sono cover eseguite solo in quelle eccezionali serate e rimaste fino ad oggi inedite. Omaggi a Chuck Berry, Rolling Stones, Kinks, Bill Withers e molti altri. Non si tratta a dire il vero sempre di riletture del tutto a fuoco. Ma tra le cover che meritano attenzione c'è sicuramente il bel tributo a J.J. Cale sulle note della splendida “Call Me the Breeze". Un brano che il rocker della Florida ha avuto in repertorio per molti anni a partire dal 1992 ma che non aveva mai pubblicato ufficialmente in nessun disco. Una cover davvero emozionante, nel ricordo di due...

'I Beatles made in Italy' : il libro che racconta 132 cover dei Fab Four

Si intitola "I Beatles made in Italy. Tutte le cover italiane dei Fab Four" il libro che censisce e racconta tutte le canzoni della storica formazione di Liverpool tradotte ed eseguite in Italia. A realizzarlo sono stati i giornalisti Enzo Gentile e Italo Gnocchi che hanno censito 132 titoli, con interpreti persino imprevedibili, tutti ritrovati e restituiti con le copertine di quei 45 giri rari e da collezione, in gran parte andati subito dispersi al di fuori del circuito degli aficionados più devoti. A ognuno hanno riservato una pagina con le relative annotazioni, utili a inquadrarne la collocazione. Per ogni disco vengono riportati tutti gli ingredienti disponibili, compresi etichetta, date, autori: alcuni nomi suoneranno misteriosi ai più, altri, di quelli che si chiamavano «complessi», giustificheranno un sorriso. Si tratta della ricerca più completa finora realizzata, il censimento definitivo sulle canzoni dei Beatles realizzate nel pieno della loro storia artistica, tr...

Antonella Ruggiero canta “Povera patria” di Franco Battiato

La celebre canzone di “Povera patria" di Franco Battiato del 1991 è stato ripresa da Antonella Ruggiero e dall’artista ucraino Oleksandr Iarmola . Una versione italo-ucraina, nata da un’idea del compositore Franco Eco, per dare un piccolo contributo in queste giornate di sofferenza a causa della guerra. Il brano è così diventato “Povera patria (O Zemle Maty)” con un testo riadattato da Iarmola insieme alla giornalista ucraina Iryna Panchenko che attualmente vive in Italia. Lei ha inviato la sua traduzione artistica del testo originale e su di essa l’artista ha creato il testo finale, fortemente influenzato dalla guerra in Ucraina. Franco Eco ha arrangiato e prodotto il brano. Mix e mastering sono stati affidati a Roberto Colombo, mentre Fabrizio De Masi si è occupato dell’artwork. Povera patria (O Zemle Maty) è disponibile sulle principali piattaforme di streaming. Il progetto è realizzato dal produttore e compositore di musica per film Franco Eco, che in passato ha scritto le...

Rossana Casale: il nuovo album dedicato a Joni Mitchell

Il nuovo album di Rossana Casale è un omaggio a Joni Mitchell. Un disco intitolato semplicemente "Joni", realizzato in studio e cantato in diretta con i suoi musicisti, è un viaggio intenso e poetico di 70 minuti attraverso alcune delle canzoni più importanti della Mitchell. "Joni è sempre stata un mio idolo: rappresentava come artista tutto quello che avrei voluto essere - ci ha raccontato la Casale - Lei è stata la mia prima guida, il mio primissimo ascolto, insieme ai dischi di Jazz di mio padre. Mi chiudevo in salotto e mettevo i suoi album, soprattutto ‘Blue’ e mi lasciavo trasportare dalle parole dei suoi incredibili testi. Con ‘Woodstock’, suonato solo sui tasti neri del piano, a sedici anni ho passato l’ammissione di canto in Conservatorio a Milano. Da lei, per tutta la prima parte della mia carriera, ho tratto ispirazione per le mie scelte armoniche nella composizione e nei brani che scrivevano per me e sui quali io aggiungevo i testi che volevano sì raccontare ...

Kurt Vile: la sua canzone di Natale è un tributo a Bob Dylan

Kurt Vile ha pubblicato la cover di un classico di Natale. Si tratta di "Must Be Santa" un traditional non molto noto in Italia che nel 2009 era stato ricantato da Bob Dylan. E la versione di Vile, che vede la presenza ai cori delle sue due figlie, vuole proprio essere un omaggio al grande menestrello di Duluth, Nel comunicato stampa Vile spiega: "Quando mi è stato chiesto di partecipare a questa compilation natalizia, hanno detto 'puoi fare qualsiasi canzone natalizia tu voglia, a patto che non sia ripetuta da qualcun altro in questa serie.' gentile da parte loro invitarmi, ma non sapevo se sarei stato in grado di cantare una canzone di Natale! Poi la mia mente è tornata a quando John Agnello mi ha mostrato la versione di Bob Dylan di "Must Be Santa" mentre stavamo registrando il disco Smoke Ring. È un video davvero esilarante e mostra una turbolenta festa di Natale. Bob Dylan indossa una parrucca e qualcuno vola attraverso una finestra. E' stata u...

Kelly Clarkson: la cover di 'Lady Marmalade'

Una nuova cover per la celebre "Lady Marmalade" delle Labelle. L'ha cantata Kelly Clarkson nel corso del suo Kellyoke, lo spazio dedicato alle cover all'interno del suo talk show quotidiano, “The Kelly Clarkson Show”, in onda da tempo sulla NBC. Una bella versione in chiave jazz, con la voce della 40enne cantante texana in gran spolvero e ottimamente assistita dalla sua big band, ribattezzata My Band Y'all. Merita un ascolto (senza pregiudizi). Scritta da Bob Crewe e Kenny Nolan, "Lady Marmalade" venne portata al successo nel 1974 dal gruppo R&B delle Labelle (formato da Patti LaBalle, Nona Hendryx e Sarah Dash). Il singolo raggiunse la prima posizione negli USA e la numero 17 in UK. Negli anni poi la canzone è tornata in classifica con le cover di Sabrina Salerno, All Saints e soprattutto con la versione di Christina Aguilera, Mya, Pink e Lil Kim per il film Moulin Rouge. La canzone è oggi conservata nel National Recording Registry dalla Library ...

Black Panther Wakanda Forever: la cover di "No Woman No cry"

C'è anche la cover di "No Woman, No cry" nella colonna sonora di Black Panther: Wakanda Forever, il film della Marvel che ha dominato la classifica del box office nell'ultimo fine settimana. A cantare il classico di Bob Marley è la 27 enne cantante nigeriana Tems, considerata una delle realtà più interessanti della nuova scena R'n'B. La cover - che compare anche nel trailer ufficiale del film è stata realizzata con con un campione di “Alright” di Kendrick Lamar ed è prodotto da Ludwig Göransson, che aveva già lavorato per la colonna sonora del primo capitolo della saga. "No Woman, No Cry" è uno dei brani più famosi di Bob Marley. Il Re del reggae lo registrò nel 1974 e venne inserito nell'album Natty Dread. Il successo arriverà però l'anno dopo quando venne pubblicata come singolo la versione dal vivo contenuta nell'album "Live!" registrato nel leggendario concerto al Lyceum Theatre di Londra. Marley - che era il vero autore d...

I Crime and the City Solution tornano con una cover dei Doors

Dopo una pausa di nove anni tornano gli australiani Crime and the City Solution. La band capitanata da Simon Bonney ha pubblicato la cover della celebre "People Are Strange” dei Doors. Una versione interessante: la melodia è mantenuta inalterata ma l'arrangiamento è decisamente poco convenzionale. Nati a Sideny nel 1977, i   Crime & the City Solution hanno avuto un momento di popolarità a partire dal 1985, quando Bonney riformò la band a Londra insieme ad alcuni ex membri dei Birthday Party. Dopo lo scioglimento avvenuto nel 1991 il gruppo si era riformato nel 2012 e aveva pubblicato l'album "American Twilight".  La versione originale di "People are strange" compare nell'album dei Doors "Strange Days" pubblicato nel 1967. Il brano è stato uno dei maggiori successi commerciali della band di Jim Morrison: il singolo raggiunse la posizione numero 12 nella classifica di Billboard.  Il testo della canzone venne composto da Jim in un mom...

Robert Fripp & Toyah: il tributo ai Cramps

Nonostante le critiche di qualche fan dei King Crimson, Robert Fripp non ha nessuna intenzione di interrompere il Sunday Lunch, la serie settimanale nata nel 2020 durante il lockdown e che si è trasformata in un appuntamento fisso. Ogni domenica mattina il celebre chitarrista accompagnato dalla moglie Toyah Wilcox eseguono una cover "domestica" di un grande classico del rock, Questa settimana la scelta è caduta su un brano davvero irriverente come Can Your Pussy Do The Dog dei Cramps. D'altronde lo stesso Fripp non ha nessuna intenzione di dare troppa importanza alle critiche come ha spiegato in una recente intervista al Telegraph. " La serie ha fatto arrabbiare qualche fan dei Crimson. A settantasei anni, dovrebbe fregarmene qualcosa? Questa è la mia vita. Amiamo farla e la vogliamo sviluppare ulteriormente. Come una linea di prodotti. Sarà tipo un Toyah and Robert TV." Come sempre da non perdere la "mise" di Toyah: anche lei a 64 anni non sembra mo...

Olivia Rodrigo canta "You're so vain" di Carly Simon

Anche Carly Simon è entrata a far parte della Rock and Roll Hall of Fame. Nel corso della cerimonia di quest'anno che si è svolta lo scorso 5 novembre a Los Angeles, ad introdurla nell'Olimpo del rock sono state due giovani cantautrici come Olivia Rodrigo e Sara Bareilles, certamente cresciute con la sua musica. Entrambe le hanno voluto renderle omaggio con una cover anche se Carly non era presente in sala al Microsoft Theatre a causa di un recente lutto famigliare, Sara Bareilles ha cantato "Nobody Does It Better" brano che nel 1977 fu tema del film "007 La spia che mi amava (The Spy Who Loved Me)" . Olivia Rodrigo ha invece eseguito la cover della celeberrima "You're so vain" . La Sinon nel 1972 vinse il Granny Award come "Best New Artis" (premio che la Rodrigo ha conquistato esattamente 50 anni dopo). I diritti video della serata sono della HBO (che manderà in onda uno special il 19 novembre),  ma in rete circola qualche video am...