Di Cecilia Quadrenni ci eravamo già occupati nel 2012 in occasione del suo EP di debutto nel quale trovavano spazio cover di Lady Gaga, a-ha e Frankie Goes To Hollywood. Ora la giovane cantante toscana torna a far parlare di se per una interessante rilettura acustica di "Papaoutai" di Stromae.
Il brano scritto dallo stesso cantante belga, faceva parte dell'album Racine carrée e come singolo raggiunse la prima posizione nelle classifiche in Francia e in Belgio.
“Una cover può essere più originale di un inedito se sono le emozioni profonde a predominare. Ho usato pochissimi strumenti – la cantante aretina - per interpretare questa canzone con toni malinconici e quasi arrendevoli . Si contrappone a quella rabbiosa ed impetuosa di Stromae , quasi a testimoniare come può essere vissuto diversamente l’abbandono del padre da parte di un uomo o di una donna”.
Il bel video della canzone, realizzato da Francesco Paterni, ha nel giro di poche settimane già toccato il traguardo delle 140 mila visualizzazioni.
Il brano scritto dallo stesso cantante belga, faceva parte dell'album Racine carrée e come singolo raggiunse la prima posizione nelle classifiche in Francia e in Belgio.
“Una cover può essere più originale di un inedito se sono le emozioni profonde a predominare. Ho usato pochissimi strumenti – la cantante aretina - per interpretare questa canzone con toni malinconici e quasi arrendevoli . Si contrappone a quella rabbiosa ed impetuosa di Stromae , quasi a testimoniare come può essere vissuto diversamente l’abbandono del padre da parte di un uomo o di una donna”.
Il bel video della canzone, realizzato da Francesco Paterni, ha nel giro di poche settimane già toccato il traguardo delle 140 mila visualizzazioni.
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