E' la cover di "Everyday People" la traccia più interessante di "You and I" ennesimo album postumo di Jeff Buckley pubblicato lo scorso 11 marzo, Il brano è stato non a caso scelto come singolo per lanciare l'operazione ed è stato pubblicato in una speciale limited edition 7″ con l’originale di Sly & the Family Stone come B-side.
Anche perché si tratta di una delle poche canzoni davvero "inedite" contenute nel disco. Una versione chitarra e voce che mette i brividi.
L'album "You and I" contiene 10 tracce la maggior parte delle quali mixate nello studio Shelter Island Sound di Steve Addabbo nel Febbraio 1993, non sono praticamente mai state ascoltate per vent’anni. Recentemente riscoperte negli archivi Sony Music durante le ricerche per il 20esimo anniversario dell’album Grace di Jeff Buckley, le interpretazioni di You and I sono una rivelazione, un ritratto intimo dell’artista che presta la sua voce a una serie di cover e musica originale, esprimendo una gamma di emozioni sconfinata veicolata dalla sua peculiarissima sensibilità.
Anche perché si tratta di una delle poche canzoni davvero "inedite" contenute nel disco. Una versione chitarra e voce che mette i brividi.
L'album "You and I" contiene 10 tracce la maggior parte delle quali mixate nello studio Shelter Island Sound di Steve Addabbo nel Febbraio 1993, non sono praticamente mai state ascoltate per vent’anni. Recentemente riscoperte negli archivi Sony Music durante le ricerche per il 20esimo anniversario dell’album Grace di Jeff Buckley, le interpretazioni di You and I sono una rivelazione, un ritratto intimo dell’artista che presta la sua voce a una serie di cover e musica originale, esprimendo una gamma di emozioni sconfinata veicolata dalla sua peculiarissima sensibilità.
La versione originale di "Everyday People" è quella di Sly and The Family Stone e risale al 1968. Fu il primo singolo del gruppo a raggiungere la numero uno della classifica di Billboard, rimanendovi per quattro settimane tra il febbraio e il marzo del 1969. Il brano apriva la seconda facciata del quarto album della band "Stand!" che vendette oltre 3 milioni di copie.
La canzone - come quasi tutte quelle del gruppo - porta la firma di Sly Stone alias Sylvester Stewart e tratta il tema dell'uguaglianza e del rispetto tra tutte le razze.
Secondo Larry Graham, bassista della band, si tratta del primo brano nel quale è possibile sentire il suono del basso "slappato" diventato negli anni un vero classico dello stile funk.
La lista delle cover di "Everyday People" è piuttosto lunga: sono 26 quelle ufficialmente catalogate dal sito SecondHandSongs vera bibbia del settore. Ma soprattutto sono molte sono state le cover di successo visto che il brano è tornato in classifica nel 1983 grazie a Joan Jett e nel 1992 grazie a gli Arrested Development che citarono abbondantemente il brano per la loro "People Everyday".
In più dell' originale - la voce angelica di Jeff
In meno dell'originale - il suono funk
La canzone - come quasi tutte quelle del gruppo - porta la firma di Sly Stone alias Sylvester Stewart e tratta il tema dell'uguaglianza e del rispetto tra tutte le razze.
Secondo Larry Graham, bassista della band, si tratta del primo brano nel quale è possibile sentire il suono del basso "slappato" diventato negli anni un vero classico dello stile funk.
La lista delle cover di "Everyday People" è piuttosto lunga: sono 26 quelle ufficialmente catalogate dal sito SecondHandSongs vera bibbia del settore. Ma soprattutto sono molte sono state le cover di successo visto che il brano è tornato in classifica nel 1983 grazie a Joan Jett e nel 1992 grazie a gli Arrested Development che citarono abbondantemente il brano per la loro "People Everyday".
In più dell' originale - la voce angelica di Jeff
In meno dell'originale - il suono funk
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