Kevin Rowland è tornato con un nuovo album dei suoi Dexys Midnight Runners, formazione che nel corso della prima parte degli anni 80 lasciò un segno importante nella scena musicale inglese con successi come "Come On Eileen" e "Celtic Soul Brothers"
Ora la band - che da qualche anno ha accorciato il proprio nome in Dexys - ha dato alle stampe il quinto album in studio, interamente composto da cover e intitolato Let The Record Show: Dexys Do Irish And Country Soul.
Questa la tracklist del disco dei Dexys
Women Of Ireland (traditional)
To Love Somebody (Bee Gees)
Smoke Gets In Your Eyes (dal musical Roberta)
Ora la band - che da qualche anno ha accorciato il proprio nome in Dexys - ha dato alle stampe il quinto album in studio, interamente composto da cover e intitolato Let The Record Show: Dexys Do Irish And Country Soul.
Il sottotitolo non deve però trarre in inganno; molte delle canzoni scelte, non hanno nulla a che fare con la tradizione irlandese. E i confini di quello che Rowland intende per "country soul" sono molto ampi e comprendono il repertorio di Rod Stewart e quello dei Platters, le canzoni di Joni Mitchell e quelle dei Bee Gees.
Un progetto al quale Kevin cominciò a pensare già nel 1984 e che si è trasformato - secondo le parole del vulcanico leader della band - "da un album di sole canzoni irlandesi in un album di canzoni che amiamo e volevamo registrare". Sicuramente irlandese è, invece, la violinista Helen O'Hara che torna a collaborare con i Dexys dopo 31 anni,
L'attuale formazione del gruppo vede oltre a Kevin Rowland, Lucy Morgan al violino, Sean Read alle tastiere, e al sax Michael Timothy alle tastiere.
Il singolo scelto per lanciare l'album è la cover di "Both Sides Now" di Joni Mitchell canzone che la cantautrice canadese inserì nel suo secondo album "Clouds" del 1969. La Mitchell scrisse il brano nel 1967, ispirandosi ad un racconto di Saul Bellow. La canzone fu però ceduta a Judy Collins che fu dunque la prima a incidere il brano per l'album Wildflowers e vinse un Grammy per la Best Folk Performance nel 1968.
Negli anni il brano - che la rivista Rolling Stone ha inserito nella lista delle 500 canzoni più belle di sempre - è stato cantato anche da Frank Sinatra, Neil Diamond, Dion, Pete Seeger e Willie Nelson.
L'attuale formazione del gruppo vede oltre a Kevin Rowland, Lucy Morgan al violino, Sean Read alle tastiere, e al sax Michael Timothy alle tastiere.
Il singolo scelto per lanciare l'album è la cover di "Both Sides Now" di Joni Mitchell canzone che la cantautrice canadese inserì nel suo secondo album "Clouds" del 1969. La Mitchell scrisse il brano nel 1967, ispirandosi ad un racconto di Saul Bellow. La canzone fu però ceduta a Judy Collins che fu dunque la prima a incidere il brano per l'album Wildflowers e vinse un Grammy per la Best Folk Performance nel 1968.
Negli anni il brano - che la rivista Rolling Stone ha inserito nella lista delle 500 canzoni più belle di sempre - è stato cantato anche da Frank Sinatra, Neil Diamond, Dion, Pete Seeger e Willie Nelson.
Questa la tracklist del disco dei Dexys
Women Of Ireland (traditional)
To Love Somebody (Bee Gees)
Smoke Gets In Your Eyes (dal musical Roberta)
Curragh Of Kildare (traditional)
I’ll Take You Home Again, Kathleen (Thomas P. Westendor)
You Wear It Well (Rod Stewart)
40 Shades Of Green (Johnny Cash)
How Do I Live (Diane Warren)
I’ll Take You Home Again, Kathleen (Thomas P. Westendor)
You Wear It Well (Rod Stewart)
40 Shades Of Green (Johnny Cash)
How Do I Live (Diane Warren)
Grazing In The Grass (Hugh Masekela)
The Town I Loved So Well (traditional)
Both Sides Now (Joni Mitchell)
Carrickfergus (traditional)
Both Sides Now (Joni Mitchell)
Carrickfergus (traditional)
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