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Vacanze Romane: la cover metal dei False Memories

La band di dark metal milanese dei False Memories ha realizzato la cover di "Vacanze Romane" dei Matia Bazar. In questo momento di grande difficoltà il gruppo ha voluto lanciare un messaggio di speranza:
“Torneremo ancora a riversarci nelle tue generose strade, piene di bellezza, odori, sapori e magia, ma non è questo il momento. Ammireremo ancora le tue colline, i laghi e i mari che ti circondano, ma solo quando ritroverai la forza e la fierezza che sempre hai avuto. Hai solo bisogno di un po’ di pace, ma non sarai mai sola: il tuo popolo è sempre con te e tu sei nel loro cuore. E’ così che , a modo nostro, noi False Memories abbiamo pensato di omaggiare la nostra amata Italia , ora “con il cuore nel fango” ma che presto tornerà a risplendere”.

I False Memories nascono nel 2016 da un’idea di Francesco Savino, chitarrista del gruppo.
La formazione attuale vede la presenza di Rossella Moscatello alla voce, Gianluca Zaffino al basso e Emanuele Cossu alla batteria.
Gli arrangiamenti della cover sono di Francesco Savino e Rossella Moscatello.

"Essendo un brano cucito addosso alla bellezza del nostro Paese - ci hanno spiegato i  False Memories -  abbiamo deciso di proporlo a modo nostro, interpretandolo in chiave più drammatica vista la situazione attuale. La registrazione è avvenuta in sedi separate: ognuno da casa propria ha registrato la propria traccia e infine tramite i vari software di editing abbiamo assemblato il tutto, video compreso. Il videoclip, ovviamente, esisteva da tempi più remoti, in quanto si pensava già da tempo di omaggiare la musica italiana con un brano simbolo di tale calibro".






La versione originale di "Vacanze Romane" fu presentata dai Matia Bazar in gara al Festival di Sanremo del 1983, classificandosi al quarto posto e vincendo il Premio Della Critica. Il singolo arriverà al primo posto in Hit Parade e sarà il quarto singolo più venduto dell'anno.
La musica è di Carlo Marrale mentre il testo risulta ufficialmente firmato da Giancarlo Golzi. In realtà il testo fu scritto da Aldo Stellita (bassista del gruppo), ricordando una serata passata assieme agli altri Matia Bazar in una Roma avvolta in un’atmosfera “da Dolcevita”: Stellita cedette poi i diritti a Golzi per permettergli di iscriversi alla SIAE.
Il brano, nella prima stesura, conteneva una strofa poi eliminata: “Roma antica città, più puttana che mai”.
"Vacanze romane" fu inserita nell'album "Tango" prodotto da Roberto Colombi che segnò la svolta "elettro-pop” del gruppo.



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