Ci sono anche i KISS tra le fonti di ispirazione di Yungblud.
L'artista inglese ha infatti pubblicato la cover della celebre “I Was Made For Lovin’ You“, per la colonna sonora del film “The Fall Guy” diretto da David Leitch, in arrivo nelle sale italiane dal 1 maggio 2024.
Una rilettura certamente originale, che si apre con un'intro in versione "ballad" per piano e voce cantata con grande personalità da Dominic. La parte centrale ricalca invece più fedelmente l'arrangiamento originale del brano, mentre la coda finale riprende l'intro.
In questi giorni Yungblud ha annunciato la prima edizione del Bludfest , un festival musicale che si svolgerà domenica 11 agosto presso l'iconico Milton Keynes Bowl nel Regno Unito.
L'artista inglese ha infatti pubblicato la cover della celebre “I Was Made For Lovin’ You“, per la colonna sonora del film “The Fall Guy” diretto da David Leitch, in arrivo nelle sale italiane dal 1 maggio 2024.
Una rilettura certamente originale, che si apre con un'intro in versione "ballad" per piano e voce cantata con grande personalità da Dominic. La parte centrale ricalca invece più fedelmente l'arrangiamento originale del brano, mentre la coda finale riprende l'intro.
In questi giorni Yungblud ha annunciato la prima edizione del Bludfest , un festival musicale che si svolgerà domenica 11 agosto presso l'iconico Milton Keynes Bowl nel Regno Unito.
La versione originale di "I Was Made for Lovin' You" venne pubblicata dei Kiss, nel 1979 e compare nel loro settimo album "Dynasty".
Il brano è cantato da Paul Stanley che firma la canzone insieme a Desmond Child (che in futuro firmerà anche hit come "Livin' La Vida Loca," e "I Hate Myself For Loving You.") e al produttore Vini Poncia,Paul dichiarò di aver scritto il brano per dimostrare quanto fosse comporre una hit di "disco music", Ma ammise anche di aver "rubato" la linea melodica del brano da "Standing In The Shadows Of Love" dei Four Tops.
La batteria è suonata da Anton Fig che venne chiamato a sostituire Peter Criss, in quel periodo alle prese con problemi di droga e con i postumi di un incidente stradale. Criss però appare nel video e nella foto di copertina.
La batteria è suonata da Anton Fig che venne chiamato a sostituire Peter Criss, in quel periodo alle prese con problemi di droga e con i postumi di un incidente stradale. Criss però appare nel video e nella foto di copertina.
Il singolo ottenne un ottimo successo in Italia (entrando nella Top 10 della Hit Parade) mentre negli USA si fermò alla posizione numero 11 della Billboard Hot 100. Raggiunse la prima posizione in Canada, Belgio e Nuova Zelanda.
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