Oltre che di molti momenti di bella televisione, la prima puntata di "Quello Che (Non) Ho", il nuovo programma di Fabio Fazio e Roberto Saviano, è stata ricca di cover interessanti. In particolare la cover di Elisa che ha interpretato in modo molto personale il classico di Cat Stevens "Father and Son" . Accompagnata solo dal pianoforte, la cantante di Monfalcone ha riletto il brano che nel 1970 fece la fortuna del cantautore inglese con una cover di rara intensità.
Forse sarebbe valsa la pena si fare scorrere in sovraimpressione la traduzione del brano: la delicatezza con la quale Stevens tratta l'eterno tema dell'incomunicabilità generazionale la rende attuale ancora oggi.
E pensare che all'epoca non fu pubblicata come singolo, ma relegata a lato B del 45 giri di Moonshadow.
Il compito di Elisa nella trasmissione - ha spiegato Fazio - è quello di cantare " tutte parole che hanno a che fare con la bellezza e la speranza".
Nel corso della prima puntata amche la cover di Summertime cantata da Raphael Gualazzi e la cover di Quello che non ho cantata dai Litfiiba.
Mamma, toglimi di dosso questo distintivo
non posso più usarlo
si sta facendo scuro, troppo scuro per vedere
è come se stessi bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
Mamma, metti le mie pistole per terra
non posso più sparare dei colpi
quella fredda nuvola nera sta scendendo
è come se stessi bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
"è meglio che inizi a sniffare
nel tuo grado di assoggettamento
coraggio, perchè sei solo tu contro
la tua libido stracciata
la banca e l'impresario, per sempre uomo
e questa non sarebbe fortuna se tu
potessi uscire fuori dalla tua vita vivo"
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo...
Forse sarebbe valsa la pena si fare scorrere in sovraimpressione la traduzione del brano: la delicatezza con la quale Stevens tratta l'eterno tema dell'incomunicabilità generazionale la rende attuale ancora oggi.
E pensare che all'epoca non fu pubblicata come singolo, ma relegata a lato B del 45 giri di Moonshadow.
Il compito di Elisa nella trasmissione - ha spiegato Fazio - è quello di cantare " tutte parole che hanno a che fare con la bellezza e la speranza".
Nel corso della prima puntata amche la cover di Summertime cantata da Raphael Gualazzi e la cover di Quello che non ho cantata dai Litfiiba.
Mamma, toglimi di dosso questo distintivo
non posso più usarlo
si sta facendo scuro, troppo scuro per vedere
è come se stessi bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
Mamma, metti le mie pistole per terra
non posso più sparare dei colpi
quella fredda nuvola nera sta scendendo
è come se stessi bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
"è meglio che inizi a sniffare
nel tuo grado di assoggettamento
coraggio, perchè sei solo tu contro
la tua libido stracciata
la banca e l'impresario, per sempre uomo
e questa non sarebbe fortuna se tu
potessi uscire fuori dalla tua vita vivo"
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo
bussando alle porte del cielo...
Commenti
Posta un commento