C'è anche un tributo a Jimi Hendrix tra le bonus tracks contenute nella ristampa di Ten Summoner’s Tales di Sting, che in occasione dei 30 anni dalla sua pubblicazione viene celebrato con una speciale 'Expanded Edition'. In totale ben 27 tracce: le 12 canzoni originarie + 15 bonus track: lati B, remix, alternate version, esibizioni dal vivo e cover (non del tutto inedite).
Il disco, il quarto nella carriera solista dell'ex leader dei Police, venne prodotto da Hugh Padgham e dalla stesso Sting e venne registrato alla Lake House nel Wiltshire, in Inghilterra: una casa di campagna elisabettiana che ha aggiunto atmosfera alla registrazione. Tra i musicisti coinvolti nel progetto il chitarrista Dominic Miller, il tastierista David Sancious, il batterista Vinnie Colaiuta ed il chitarrista pedal-steel Paul Franklin. Sting vi ha suonato basso, contrabbasso, armonica e sax, ha curato gli arrangiamenti e cantato.
La versione originale di "Purple Haze" compare nell'album "Are You Experienced " pubblicato nel 1967 dalla The Jimi Hendrix Experience. Il brano venne pubblicato anche come 45 giri e arrivò fino alla numero 3 nelle charts inglesi.
Il disco, il quarto nella carriera solista dell'ex leader dei Police, venne prodotto da Hugh Padgham e dalla stesso Sting e venne registrato alla Lake House nel Wiltshire, in Inghilterra: una casa di campagna elisabettiana che ha aggiunto atmosfera alla registrazione. Tra i musicisti coinvolti nel progetto il chitarrista Dominic Miller, il tastierista David Sancious, il batterista Vinnie Colaiuta ed il chitarrista pedal-steel Paul Franklin. Sting vi ha suonato basso, contrabbasso, armonica e sax, ha curato gli arrangiamenti e cantato.
Tra le bonus tracks spicca - come detto - il tributo a Jimi Hendrix con la cover di "Purple Haze".
Si tratta di una versione live registrata nel 1991 allo Statenhall di The Hauge nei Paesi Bassi (si legge nelle non troppo dettagliate note del disco). Sting inserì il brano in praticamente tutte le date del
Ten Summoner's Tales Tour, ma la canzone non era mai stata ufficialmente pubblica (anche se era reperibile su YouTube).
Si tratta di una versione live registrata nel 1991 allo Statenhall di The Hauge nei Paesi Bassi (si legge nelle non troppo dettagliate note del disco). Sting inserì il brano in praticamente tutte le date del
Ten Summoner's Tales Tour, ma la canzone non era mai stata ufficialmente pubblica (anche se era reperibile su YouTube).
L'ex Police non ha mai fatto mistero della sua venerazione per Hendrix e ha pubblicato in passato le sue cover di "The wind cries Mary", "Little Wing", "Up from the sky" e "Mariposa Libre".
Il mensile inglese Q la piazzò in prima posizione nella classifica delle migliori "guitar songs" di sempre; la rivista Rolling Stone solo alla numero due.
Il titolo (che in italiano possiamo tradurre "foschia viola") è un riferimento alle sostanze stupefacenti. Ci sono in effetti due tipi di droga chiamati "purple haze", un genere di LSD e una varietà di marijuana.
Il titolo (che in italiano possiamo tradurre "foschia viola") è un riferimento alle sostanze stupefacenti. Ci sono in effetti due tipi di droga chiamati "purple haze", un genere di LSD e una varietà di marijuana.
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