Molte cover nelle scalette di Rock Economy, i due attesissimi concerti di Adriano Celentano trasmessi in diretta su Canale 5. Anche se si è trattato spesso di brani che l'ex molleggiato aveva già interpretato in passato. Come nel caso di "Pregherò" che è stata proposta in entrambe le serate in versioni leggermente differenti. Celentano la incise nel 1962 grazie a Ricky Gianco che con Don Backy tradusse in italiano "Stand By Me", scritta da Benjamin Earl Nelson, in arte Ben E. King, per anni cantante dei Drifters. A dire il vero in un primo momento il singolo riportava solo le firme degli autori italiani, ma dopo qualche mese gli editori americani della Aberbach intervennero con decisione.
Nel 1999 secondo la BMI (la SIAE americana) Stand by Me era la quarta canzone più suonata di sempre nella storia delle radio americane con oltre 7 milioni di passaggi radiofonici.
Anche "Scende La Piogga" che nel corso della prima serata è stata cantata con l'amico Gianni Morandi è un cover di un brano straniero. L'originale era stata realizzata nel 1968 dai The Turtles, pochi mesi prima della versione "italiana" che portava la firma di Franco Migliacci. Nel corso della seconda serata, sempre con Gianni Morandi, è arrivato l'omaggio a Lucio Dalla sulle note della celebre "Caruso".
Nel 1999 secondo la BMI (la SIAE americana) Stand by Me era la quarta canzone più suonata di sempre nella storia delle radio americane con oltre 7 milioni di passaggi radiofonici.
Anche "Scende La Piogga" che nel corso della prima serata è stata cantata con l'amico Gianni Morandi è un cover di un brano straniero. L'originale era stata realizzata nel 1968 dai The Turtles, pochi mesi prima della versione "italiana" che portava la firma di Franco Migliacci. Nel corso della seconda serata, sempre con Gianni Morandi, è arrivato l'omaggio a Lucio Dalla sulle note della celebre "Caruso".
In duetto con Morandi anche la cover di "A Woman in love" brano scritto nel 1955 per il musical Guys and Dolls e portata al successo da Frankie Laine.
Doppia presenza in scaletta anche per "Ready Teddy" classico del rock'n roll del 1956 portato al successo da Little Richard e ripreso negli anni da Carl Perkins, Buddy Holly e Gene Vincent. Celentano non ha mai pubblicato ufficialmente il brano che ha però cantato in una scena del film La Doce Vita di Fellini.
Sempre a proposito di classici del rock, nella scaletta del concerto di Lunedì sera era presente anche la cover di "Rip It Up" incisa per la prima volta nel 1956 da Little Richard e poi entrata a far parte del repertorio di Elivs, Bill Haley e Chuck Berry. Brano molto amato anche da John Lennon che riprese il brano nel suo album Rock 'n Roll, proprio in medley con la precedentemente citata "Ready Teddy".
La prima serata è stata invece chiusa dalla classica "Rock around the clock” portata al successo nel 1954 da Bill Haley and His Comets.
Sempre a proposito di classici del rock, nella scaletta del concerto di Lunedì sera era presente anche la cover di "Rip It Up" incisa per la prima volta nel 1956 da Little Richard e poi entrata a far parte del repertorio di Elivs, Bill Haley e Chuck Berry. Brano molto amato anche da John Lennon che riprese il brano nel suo album Rock 'n Roll, proprio in medley con la precedentemente citata "Ready Teddy".
La prima serata è stata invece chiusa dalla classica "Rock around the clock” portata al successo nel 1954 da Bill Haley and His Comets.
Tutti brani che Celentano ha già interpretato decine di volte in televisione. Sbagliando regolarmente i testi.
EX Molleggiato? Mi dispiace, ma allora non avete visto lo spettacolo...
RispondiEliminaCiao. A proposito di Cover! Non assomiglia a Vasco? Comunque a prescindere a me piace! Alexander!
RispondiEliminahttp://www.rockol.it/artista/Tiziano-Motti#