Il nuovo album di Simona Molinari sarà un omaggio Mercedes Sosa, cantante e attivista argentina nota anche come La Negra.
L’album "Hasta siempre Mercedes", in uscita a novembre e sarà anticipato dal 23 ottobre sulle piattaforme digitali dal brano "Gracias a la vida".
“Ci sono esistenze fine a sé stesse che prima o poi finiscono e esistenze generative, che sopravvivono al tempo e alla vita perché continuano a generare sentimenti e ispirazione anche quando la vita apparentemente scompare - ha spiegato la cantante sui social - Mi sono appassionata alla vita e alla storia di Mercedes Sosa lentamente, la sua voce e il suo sentire mi hanno travolto. Tutto è partito da un libro di Cosimo Damiano Damato su Maradona e sull’Argentina che poi è diventato uno spettacolo di Teatro canzone. Inizialmente Mercedes doveva essere solo musica, ma volevo celebrare una donna e la sua vita intensa andava raccontata accanto a quella di Diego e alla storia d’Argentina. Così lo spettacolo per me è diventato qualcosa di più: un passaggio che sentivo di dover compiere prima di scrivere un nuovo disco di inediti, che desse un senso nuovo al mio cantare.”
L'album "Hasta siempre Mercedes" è in preorder sullo store Bmg a questo link e sarà disponibile nelle date del tour teatrale, proprio per sottolineare l'unicità di questo progetto che è un tutt'uno con il tour.
L’album "Hasta siempre Mercedes", in uscita a novembre e sarà anticipato dal 23 ottobre sulle piattaforme digitali dal brano "Gracias a la vida".
“Ci sono esistenze fine a sé stesse che prima o poi finiscono e esistenze generative, che sopravvivono al tempo e alla vita perché continuano a generare sentimenti e ispirazione anche quando la vita apparentemente scompare - ha spiegato la cantante sui social - Mi sono appassionata alla vita e alla storia di Mercedes Sosa lentamente, la sua voce e il suo sentire mi hanno travolto. Tutto è partito da un libro di Cosimo Damiano Damato su Maradona e sull’Argentina che poi è diventato uno spettacolo di Teatro canzone. Inizialmente Mercedes doveva essere solo musica, ma volevo celebrare una donna e la sua vita intensa andava raccontata accanto a quella di Diego e alla storia d’Argentina. Così lo spettacolo per me è diventato qualcosa di più: un passaggio che sentivo di dover compiere prima di scrivere un nuovo disco di inediti, che desse un senso nuovo al mio cantare.”
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