I Motörhead hanno sempre amato eseguire delle cover, pescando nel repertorio dei loro artisti preferiti. Nel corso della quarantennale carriera del gruppo – scioltosi alla fine del 2015 all’indomani della morte del suo leader Lemmy Kilmister – sono state oltre una ventina le cover inserite nella discografia ufficiale, oltre alle molte eseguite dal vivo.
Il prossimo 1 settembre le migliori rielaborazioni in stile “motorhead” saranno inserite nell’album postumo “Under Cöver”. Undici tracce in totale, tra le quali spicca la versione di “Heroes” di David Bowie, unico inedito della raccolta, registrata durante le sessioni per Bad Magic, l'ultimo disco della band, del 2015.
E poi classici presi dal repertorio di Metallica, Judas Priest, Ramones, Rolling Stones e Sex Pistols.
Peccato siano però state escluse dalla raccolta la divertente versione di “Louie Louie” e gli omaggi al blues di Johnny Mayall e di Muddy Waters, privilegiando il repertorio più “heavy metal”.
L’album sarà disponibile anche nell’ormai consueto formato vinile da 180 grammi.
Questa la tracklist completa
01. Breaking The Law (Judas Priest) 2008
02. God Save The Queen (Sex Pistols) 2000
03. Heroes (David Bowie) 2015
04. Starstruck (Rainbow) 2014
05. Cat Scratch Fever (Ted Nugent) 1991
06. Jumpin' Jack Flash (Rolling Stones) 2001
07. Sympathy For The Devil (Rolling Stone) 2015
08. Hellraiser (Ozzy Osbourne) 1992
09. Rockaway Beach (Ramones) 2002
10. Shoot 'Em Down (Twisted Sisters) 2001
11. Whiplash (Metallica) 2005
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