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Fontaines D.C. tributo ai Nirvana e ai Bring Me The Horizon

I Fontaines D.C. sono stati protagonisti della puntata dello scorso 21 marzo di "Like a Version" e hanno regalato al pubblico dell'emittente australiana Triple J un doppio omaggio ai Bring Me The Horizon e ai Nirvana. Grian Chatten e compagni hanno infatti suonato la cover di "Can You Feel My Heart" della metal band inglese e nel finale hanno aggiunto un breve "snippet" di "Heart-Shaped Box" dall'album "In Utero". Una versione eterea del brano dei Bring Me The Horizon, dove le tastiere prendono il posto delle chitarre elettriche. “ È stata un’idea di Grian Chatten - ha spiegato il chitarrista Conor Curley - Il sound di quella canzone, con i suoi elementi elettronici e l’atmosfera generale, riflette alcune cose che abbiamo esplorato nel nostro ultimo album Romance, quindi ci è sembrata perfetta. Ed è un pezzo cupo e bellissimo”. A proposito di "Heart-Shaped Box" Curley ha aggiunto : “È probabilmente una delle prime c...
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Jack White e Eddie Vedder insieme per l'omaggio a Neil Young

Jack White e Eddie Vedder Sia Jack White che Eddie Vedder avevano già cantato dal vivo "Rockin' in a free world" di Neil Young. Questa volta però lo hanno fatto insieme ed il risultato è stato davvero straordinario. È successo lo scorso 15 marzo a Tokyo quando per chiudere il suo concerto l'ex White Stripes ha chiamato a sorpresa sul palco il cantante dei Pearl Jam. Una versione molto energica del classico del rocker canadese, con un breve assolo finale di White nel finale e con Vedder che chiude improvvisa una strofa. Jack White tornerà negli Stati Uniti per la prossima tappa del suo tour, che inizierà il 3 aprile a St. Louis mentre i Pearl Jam daranno il via al loro nuovo tour dal 24 aprile a Hollywood, Florida. La versione originale di "Rockin' in The Free World" venne pubblicata da Neil Young nel 1989 e venne inserita nell'album "Freedom".  Il testo è un chiaro attacco all'amministrazione del presidente USA George Bush che si era i...

La cover di ‘Drive My Car’ è il nuovo singolo dei Gotthard

Il nuovo singolo dei Gotthard è la cover di un classico dei Beatles. La band svizzera che pubblicherà il prossimo 21 marzo "Street Crush" il 14esimo album della sua lunga carriera iniziata nel lontano 1992. Ad anticipare l'album arriva questa energica rilettura di "Drive My Car". Il chitarrista Freddy Scherer ha spiegato: “Due anni fa, in sala prove, stavamo facendo un brainstorming per trovare una cover da suonare. Qualcuno ha suggerito ‘Drive My Car’. Abbiamo subito iniziato a provarla. Era semplicemente favolosa! La registrazione è venuta migliore di quanto avessimo immaginato. In quel momento non sapevamo ancora cosa farne ma quando abbiamo iniziato a lavorare su Stereo Crush, l’anno scorso, la canzone è saltata fuori di nuovo e abbiamo pensato tutti che era il pezzo mancante dell’album". Il disco è stato prodotto da Charlie Bauerfeind (noto per le collaborazioni con Helloween e Blind Guardian), con il co-fondatore della band Leo Leoni presso lo Yellow...

Una cover degli Stones nel nuovo album di Candi Staton

A 85 anni la cantante americana Candi Staton ha pubblicato il 32esimo album della sua leggendaria carriera. Il disco si intitola Back to My Roots e tra le sue tracce spicca un omaggio ai Rolling Stones: la cover di "Shine A Light' registrata insieme alla band soul britannica Push che la aveva accompagnata nel suo tour del 2023. Una bella versione che dimostra come la voce della cantante originaria dell'Alabama sia ancora in gran spolvero, nonostante gli anni ed un tumore ai polmoni che le era stato diagnosticato nel 2018 In Italia la Stanton è conosciuta quasi unicamente per la hit del 1976 "Young Hearts Run Free" ma nel corso della sua carriera ha saputo spaziare dal country al soul e al gospel e nel gennaio di quest'anno ha ottenuto dalla Americana Music Association il titolo di “legendary soul icon”. La versione originale di "Shine a Light" compare nell'album dei Rolling Stones "Exile on main st." pubblicato nel 1972. Il brano è ...

Courtney Love canta la cover di "Like a Rolling Stone" di Bob Dylan

Courtney Love ha sorpreso il pubblico presente alla Royal Geographical Society di Londra cantando una cover del classico di Bob Dylan "Like a Rolling Stone" assieme all'attore e scrittore Todd Almond che le ha fatto da corista improvvisato. La cover è arrivata a distanza di 59 anni da quando Dylan cantò il brano nel suo famoso concerto del 1966 alla Royal Albert Hall, che si trova proprio accanto alla Royal Geographical Society Una versione chitarra e voce che a dire il vero non aggiunge molto all'originale, ma che dimostra ancora una volta la recente passione per le cover della vedova Cobain: la sua ultima incisione ufficiale era stata infatti la cover di "Song to the Siren" di Tim Buckley, contenuta nell'album Petrichor pubblicato lo scorso anno dall'artista hip-hop britannico 070 Shake . Nel corso della serata la cantante ha negato una volta di più la possibile reunion del suo gruppo, le Hole. Si sta concentrando su un nuovo album solista che dov...

Nouvelle Vague: il nuovo singolo è una cover dei Culture Club

I Nouvelle Vague hanno condiviso una nuova cover anni '80, la rilettura della celebre "Do You Really Want To Hurt Me" dei Culture Club. Il brano farà parte della versione deluxe del loro album del 2024 "Should I Stay or Should I Go?", che uscirà il 16 maggio tramite [PIAS] Recordings. Rispetto agli esordi la band capitanata da Marc Collins si è ormai allontanata dalla cifra stilistica "cover in stile bossa nova" anche se viene ribadita la passione per la musica del decennio 80. La voce solista è quella di Elias Dris, 27enne cantante franco americana che si era già fatta notare nel 2019 per un album tributo a Simon & Garfunkel. La versione originale di "Do You Really Want To Hurt Me" venne pubblicata dai Culture Club nel settembre del 1982 e raggiunse la prima posizione in UK e in altri 23 paesi e la numero 2 negli USA. Fu il terzo singolo del gruppo, ma il loro primo successo in carriera. Boy George non avrebbe voluto che il brano ve...

Raye, Doja Cat e Lisa: l'omaggio a James Bond nella notte degli Oscar 2025

Raye, Lisa e Doja Cat, si sono esibite nella notte degli Oscar 2025 e hanno reso omaggio a tre celebri canzoni della saga di James Bond. Lisa ha cantando "Live And Let Die" dei Wings (dall'omonimo film del 1973). Poi Doja Cat ha interpretato "Diamonds Are Forever" di Shirley Bassey (dal film del 1971).Infine Raye ha cantato "Skyfall" di Adele, con l'orchestra. Proprio quest'ultima esibizione è sembrata la più a fuoco. La cantante inglese ha spiegato "Ero così nervosa di cantare questa canzone perché nessuno sa cantare Adele come Adele, ma ho fatto del mio meglio", ha scritto la cantante inglese sui social. "Sono così grata all'Academy per questo invito". Le canzoni dei film di Bond "Skyfall" (cantata da Adele), "Spectre" (Sam Smith) e "No Time to Die"(Billie Eilish) erano state tutte premiate con l'Oscar.