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Piottia risponde al Tenco con la cover di "Vedrai Vedrai"

Piotta ha pubblicato la cover di "Vedrai Vedrai" di Luigi Tenco. Una versione dai suoni urban, che arriva non a caso a due giorni dall'nizio a Sanremo del Premio Tenco, dal quali l'artista romano a giugno, in gara nella categoria album in dialetto, fu escluso ("categoria errata" sentenziò il Club, non ritenendo il suo album 'Na notte infame abbastanza in dialetto), non senza uno strascico polemico.     "No, non è un caso la data di uscita - spiega Piotta, al secolo Tommaso Zanello - Ho atteso quattro mesi per rispondere.     Per me che faccio musica, la miglior risposta è la musica stessa".      "Pur essendo stato tra i primi rapper in Italia, io sono cresciuto con i cantautori e Luigi Tenco era uno di loro. In questo dialogo struggente tra lui e la madre ho rivisto quello tra mio fratello che non c'è più e nostra madre. Un brano che ho declinato dunque a livello personale", sottolinea ancora Zanello, spiegando così una scelta ch
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Finneas canta una cover dei Radiohead al BBC Live Lounge

Finneas - il fratello di Billie Eilish- si è stato per la prima volta ospite della trasmissione BBC Radio 1 Live Lounge e per l'occasione ha reso omaggio ai Radiohead eseguendo la cover di “Fake Plastic Trees”. Una versione fedele all'originale ma che dimostra tutto l'amore del cantautore californiano per il gruppo di Thom Yorke. Finneas O'Connell ha da poco pubblicato il suo secondo album "For Cryin’ Out Loud!"e nel corso dell'esibizione al Live Lounge ha cantato anche il brano "Lotus eater". La versione originale di "Fake Plastic Trees" compare nel secondo album dei Radiohead "The Bends" uscito nel 1995. Il singolo raggiunse la posizione numero 20 nella UK Chart. Jonny Greenwood nel brano suona un vecchio organo Hammond, i cui controlli di tono andavano continuamente resettati. E' ad oggi il quarto brano eseguito più spesso dal vivo dalla band, dietro a "Street Spirit (Fade Out)", "Paranoid Android"

Duran Duran: ascolta la cover di "Evil Woman" degli ELO

I Duran Duran hanno pubblicato la cover di "Evil Woman" della Electric Light Orchestra. Il brano fa parte della edizione deluxe dell'album “Danse Macabre” pubblicato lo scorso anno. Nick Rhodes : "Quest'anno, in qualche modo avevamo ancora l'ispirazione, e mi è piaciuta l'idea di espandere la raccolta, perché potevamo... Perché non aggiungere alcune delle canzoni che avevamo preso in considerazione inizialmente, ora che avevamo il lusso di avere un po' più di tempo? Questo pensiero ha prodotto un'altra nuova canzone, una cover del classico degli ELO, "Evil Woman", e un remake di "New Moon on Monday" La versione dei Duran del classico degli ELO è divertente e sostenta da una chitarra molto funky, anche se forse un po' troppo infarcita di elettronica. "Danse Macabre De Luxe" uscirà in formato digitale l'11 ottobre e in formato fisico il 25 ottobre (qui il preorder). Successivamente, i Duran Duran partiranno pe

Elvis Costello: nella ristampa di "King of America" un omaggio a Waylon Jannings

Elvis Costello ha pubblicato in versione "super deluxe" il suo album del 1986 " King of America". Tra le tracce aggiuntive della nuova edizione compare anche la cover inedita di "Only Little Daddy That'll Walk the Line" un classico della musica country. Il cofanetto, intitolato "King of America & Other Realms" , include 6 dischi di materiale aggiuntivo con versioni live e demo ed è in uscita il 1° novembre 2024 su Universal Music Group La cover del brano portato al successo da Waylon Jannings venne registrata dal vivo la sera del 27 gennaio 1987 alla Royal Albert Hall di Londra. Non fu l'unica cover che Costello suonò quella sera: nella setlist erano presenti anche "True Love Ways" di Buddy Holly, "What Would I Do Without You" di Ray Charles e "Your Funeral and My Trial" di Sonny Boy Williamson. Ad accompagnare Costello quella sera non c'erano erano gli Attractions, bensì il chitarrista James Burt

Lucinda Williams: in arrivo un album di cover dei Beatles

Il nuovo album di Lucinda Williams sarà un tributo ai Beatles La 71enne cantautrice americana pubblicherà il 6 dicembre “Lucinda Williams Sings the Beatles From Abbey Road” con le riletture di 12 classici del repertorio dei Fab Four, registrato nei leggendari studi londinesi di “Abbey Road”.  Negli ultimi anni la Williams aveva già pubblicato tributi a Tom Petty, Bob Dylan e Rolling Stones per una serie di album ribattezzati 'Lu's Jukebox'.  Il primo singolo è la bella rilettura di "While My Guitar Gently Weeps" che la cantautrice della Louisiana, vincitrice di 3 Grammy nel corso della sua carriera, canta con grande personalità.       Questa la tracklist: 1. "Don't Let Me Down" 2. "I'm Looking Through You" 3. "Can't Buy Me Love" 4. "Rain" 5. "While My Guitar Gently Weeps" 6. "Let It Be" 7. "Yer Blues" 8. "I've Got a Feeling" 9. "I'm So Tired" 10. "

Art Garfunkel e il figlio cantano la cover di Time After Time

A 82 anni Art Garfunkel torna con un nuovo album, in coppia non più con Paul Simon con il quale ha condiviso i momenti più importanti della sua carriera, ma con il figlio. Il loro album si intitolerà "Father and Son" e uscirà il prossimo 8 novembre a nome Garfunkel & Garfunkel . Il brano che anticipa l'uscita del disco è la cover di "Time After Time" di Cyndi Lauper. Art Garfunkel Jr. ha spiegato: " È una delle mie canzoni preferite in assoluto degli anni '80. Il titolo è perfetto per questo album perché parla anche del nostro rapporto, del legame tra me e mio padre. Prima è arrivato il senior, ora il junior, ed eccoci di nuovo insieme. Si continua, inizia il ciclo successivo... mio padre mi mostra la strada, fa il passo successivo con me ." Garfunkel Sr. ha aggiunto, " Mi è sembrato un sogno. È stato semplicemente meraviglioso. Adoro lavorare con mio figlio. E ammetto volentieri che il miglior cantante tra noi due è lui ". La loro

La cover di "Heroes" di Bowie fatta dal bassista dei Guns N' Roses Duff McKagan

La già lunga lista di cover di "Heroes" si arricchisce ancora. Anche l'ex bassista dei Guns N' Roses D uff McKagan ha voluto condividere la sua rilettura del classico di David Bowie, in vista del suo nuovo tour che in questi giorni fa tappa in Europa. "Abbiamo pensato che fosse una buona idea pubblicare un paio di nuove canzoni proprio qui alla vigilia del tour", ha scritto su Instagram. " e scegliere Heroes di David Bowie mi è sembrato naturale. Sono ovviamente un grande appassionato di storia, e la canzone parla di amanti sfortunati all'ombra del Muro di Berlino della guerra fredda di metà anni '70". Una versione che a dire il vero aggiunge poco all'inarrivabile originale, ma è raggiunge la sufficienza. Duff - che in passato ha anche fatto parte dei Velvet Revolver e dei Jane's Addiction - suonerà in Italia il prossimo 16 ottobre ai Magazzini Generali di Milano. "Heroes" fu scritta da Bowie durante il suo prolifico pe