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PJ Harvey: la cover di "Love Will Tear Us Apart" dei Joy Division per la serie "Bad Sisters"

PJ Harvey ha cantato "Love Will Tear Us Apart" dei Joy Division. La cover è stata realizzata per la colonna sonora della seconda stagione della serie di Apple TV+ 'Bad Sisters' ed è stata registrata insieme al compositore canadese Tim Phillips. I due avevano già lavorato insieme per la prima stagione della serie realizzando una cover di "Who by Fire" di Leonard Cohen, e una rilettura del traditional folk "Run On".  Su Instagram PJ Harvey ha spiegato: La nostra versione di 'Love Will Tear Us Apart' è piena della passione che nutriamo per la canzone originale, ma è anche intrisa dello spirito della nuova serie e della sua narrazione. Anche Phillips ha espresso entusiasmo per il progetto: “È stato incredibile tornare in studio con Polly Harvey. Il ritorno del team di produzione originale ha reso tutto ancora più speciale. Sono curioso di sapere cosa penserà il pubblico di questa nuova stagione di Bad Sisters”.  Una cover intensa e originale,
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Gregory Porter: la cover di "We Have All The Time In The World"

Il nuovo singolo di Gregory Porter è la cover della celebre "We have all the time in the world". Il brano farà parte della deluxe edition dell'album Christmas Wish uscito lo scorso anno e che il prossimo 6 dicembre viene ripubblicato con alcune tracce extra. La cover è nata grazie alla collaborazione con i produttori britannici Cam Blackwood & Swindle. Ho scelto questa canzone perché in questo periodo dell'anno abbiamo bisogno di amore, niente di più e niente di meno ha spiegato Porter  Questo è il messaggio del testo del brano e per me è un onore portarlo alla gente, rinfrescato e rinnovato. Nato a Sacramento nel 1971, Gregory Porter ha conquistato il mondo con la sua voce: in carriera ha già ottenuto due Grammy Award, con l’album "Liquid Spirit" nel 2014 e poi con "Take Me To The Alley" nel 2016. La versione originale di “We Have All the Time in the World” venne pubblicata nel 1969 da Louis Armstrong e compare  nella colonna sonora del fil

Pet Shop Boys: la cover di “All The Young Dudes”

I Pet Shop Boys hanno pubblicato ufficialmente la loro cover di “All The Young Dudes”. Il duo aveva eseguito il brano dal vivo a febbraio per la BBC Radio 2, accompagnati dalla BBC Orchestra. Ora la cover viene ripresa per il nuovo singolo con doppia facciata A (come succedeva negli anni ‘60)"New London boy / All the young dudes" e viene mantenuto l’arrangiamento orchestrale.  I Pet Shop Boys hanno anche proposto nuovamente il brano dal vivo nel corso degli MTV Europe Music Awards che li ha visti vincitori del Pop Pioneers Award.    "All the Young Dudes" venne scritta da David Bowie ma fu pubblicata per la prima volta come 45 giri dai Mott the Hoople nel luglio 1972. Il singolo raggiunse la posizione numero 3 in UK. David Bowie registrò una sua versione del brano nel dicembre 1972 , durante la prima parte delle sessions di "Aladdin Sane" e inserirà il brano nell’album David Live del 1974. Negli anni il brano è stato ripreso anche da Bruce Dicknson, dai C

Renato Zero: il nuovo disco sarà un album di cover

Il nuovo album di Renato Zero sarà un disco di cover. Lo ha annunciato lo stesso cantante al termine del suo tour “Autoritratto - I Concerti Evento”, quando ha salutato il pubblico della sua Roma con le ultime due date della tournée. L'album uscirà nel 2025 e conterrà reinterpretazioni di brani che fanno parte della sua formazione e passione musicale. Lo stesso Zero ha annunciato la presenza nella tracklist di brani presi dal repertorio di Stevie Wonder, Lou Reed, Whitney Houston, The Four Seasons, Eric Burdon & The Animals, Nat King Cole, Frank Sinatra e "tanti altri che sembravano distanti dal mio appetito e dalla mia conoscenza" ha aggiunto. Svelate per ora le prime due canzoni che sono state eseguite dal vivo in anteprima nel corso del concerto romano. Si tratta di l“Sorry Seems To Be The Hardest Word” di Elton John e “Redemption Song” di Bob Marley & The Wailers, entrambe ricantate con testo in italiano. Zero aveva già pubblicato un album di cover nel 2000

Willie Nelson: nel nuovo album la cover di "Lost Cause" di Beck

A 91 anni Willie Nelson non smette di stupire e di regalarci grande musica. Il leggendario cantautore texano ha pubblicato lo scorso 1 novembre il suo nuovo album “Last Leaf on the Tree”, il 76esimo lavoro in studio della sua incredibile carriera (e il 153esimo in totale). L'album è stato prodotto dal figlio Micah: i due sono esibiti spesso insieme sul palco ma è la prima volta che si siede al banco del mixer per un disco del padre. Oltre all'omaggio a Tom Waits di cui avevamo scritto alcuni mesi fa, il disco contiene anche altre cover interessanti con brani di Neil Young, Nina Simone e Keith Richard. Tra i brani migliori e più sorprendenti vi segnalo la cover di "Last Cause" di Beck. Micah ha spiegato: " Questa è davvero come una canzone country !È stata una delle tante tracce di Beck che abbiamo preso in considerazione mentre elaboravamo la tracklist. Ci è sembrata quella giusta: una canzone su una relazione che va a rotoli, una canzone narrativa. Country ma a

Damiano David sorprende tutti con la cover di "Die with a smile"

Damiano David ha cantato "Die with a smile" di Lady Gaga e Bruno Mars . La cover è stata eseguita a sorpresa nel corso di una live session negli studi newyorchesi dell’emittente radio SiriusXM Hits 1, nel corso della quale il cantante dei Maneskin ha presentato il suo nuovo singolo "Born with a broken heart". Una versione piuttosto fedele all’originale e cantata da Damiano con buona personalità. Non è chiaro chi siano i musicisti che lo hanno affiancato nell’esibizione (e la cantante che canta la parte di Lady Gaga) e che potrebbero presto essere sul palco con lui nel suo prossimo tour da solista.         “Die with a smile” è stato pubblicato come singolo da Lady Gaga e Bruno Mars il 16 agosto del 2024. Il brano è stato scritto dai due artisti insieme a Andrew Watt, Dernst Emile II e James Fauntleroy. Il singolo ha raggiunto la seconda posizione sia negli USA che in UK.  

Bruce Springsteen festeggia Halloween con la cover di "Ghostbusters"

Bruce Springsteen ha cantato la cover di "Ghostbusters" di Ray Parker jr. Lo ha fatto nel corso del concerto tenuto la sera di Halloween al Bell Centre di Montreal, che il boss ha aperto con le note della celebre colonna sonora del film di Ivan Reitman uscito nelle sale 40 anni fa. Una breve versione cantata insieme al pubblico e accompagnata da una improbabile coreografia delle coriste. Un momento di puro divertimento.  Springsteen non aveva mai cantato il brano in precedenza, ma negli ultimi tempi ha abituato il pubblico dei suoi concerti a delle cover sempre più sorprendenti. La versione originale di "Ghostbuster" venne pubblicata da Ray Parker jr nel maggio del 1984 e compare nella colonna sonora dell'omonimo film. Il singolo arrivò in vetta alle classifiche USA, alla numero 2 di quelle inglesi e alla numero 8 di quelle italiane. Merito anche del divertente video girato dallo stesso Ivan Reitman (regista del film). Il brano ottenne una nomination agli Os