Per celebrare i suoi concerti al leggendario Castro Theatre di San Francisco, Sam Smith ha pubblicato sul suo canale YouTube una cover di “Ain’t No Sunshine” di Bill Withers . Si tratta di una versione essenziale, nella quale il cantante inglese mette in mostra tutte le sue innegabili doti vocali. Smith elimina quasi del tutto gli orpelli: lo strumento principale è la chitarra acustica , che assume al tempo stesso il ruolo del basso e delle percussioni. Proprio come l’originale, anche la cover cantata da Smith è estremamente breve — meno di due minuti — ma intensa. Il testo viene leggermente modificato per rendere omaggio al Castro Theatre , luogo simbolo della cultura queer di San Francisco. Anche il video è un tributo alla storica sala cinematografica, che sorge nell’omonimo quartiere e rappresenta da decenni un punto di riferimento per la comunità LGBTQ+. La versione originale di “Ain’t No Sunshine” risale al 1971 ed è stato il primo grande successo nella carriera di Bill...
I P.O.D. hanno reso omaggio ai Beatles con una cover di Don't Let Me Down . È la prima volta che la band, guidata dal chitarrista Marcos Curiel, si cimenta con un classico dei Fab Four e lo fa, a sorpresa, senza stravolgere del tutto la versione originale. La metal band californiana, originaria di San Diego, ha spiegato: «Per quanto possa sembrare un cliché, abbiamo sempre ammirato i Beatles fin dall’inizio del nostro percorso compositivo. Le loro melodie, i loro ritornelli e la loro audace sperimentazione ci hanno ispirato a creare la nostra interpretazione del classico Don't Let Me Down , con il massimo rispetto». I Beatles pubblicarono "Don't let me down" come B side del singolo "Get Back" Venne composta da John Lennon e accreditata "Lennon-McCartney". Il brano era già stato eseguito dal vivo dal gruppo nel corso del celebre concerto sul tetto della Apple, il 30 gennaio. Il piano elettrico è suonato da Billy Preston.