Si intitolerà "Kisses on the Bottom" il nuovo album di Paul Mc Carteny e come già anticipato da tempo sarà un album ricco di cover.
Il disco uscira il 6 febbraio e conterrà 12 cover di classici e 2 pezzi originali che vedranno ono la presenza come ospiti di Eric Clapton e Stevie Wonder.
"Queste sono canzoni che hanno ispirato altre canzoni, sono brani sui quali io e John ci siamo basati per scrivere i nostri. Quando ho cominciato a scrivere, mi sono reso conto di quanto fossero ben strutturati quei brani dai quali ho appreso molto - ha spiegato sir Paul - Ho sempre pensato che artisti come Fred Astaire fossero davvero cool. Autori come Harold Arlen, Cole Porter, personaggi di questa grandezza: sono semplicemente magici. Così nel momento in cui ho scelto di essere un songwriter, ho pensato fosse fantastico il modo in cui loro scrivevano i propri brani. Alla fine mi sono detto: 'se non lo faccio ora, non lo farò mai più'
Il discio si apre con la cover di "I'm gonna sit right down and write myself a letter", un classico scritto nel 1935 da Fred E. Ahlert e da Joe Young. Fu portato al successo da Fats Waller e negli anni inciso da molti grandi nomi della musica da Nat King Cole a Barry Manilow.
"Always" è un brano che Irvin Berlin scrisse nel 1925 come regalo di nozze per sua moglie che sposò l'anno successivo e alla quale donò le royalties della canzone. Lui d'altra parte possedeva sempre quelle di White Christmas...
"Bye, Bye, Blackbird" fu portata al successo nel 1926 da Gene Austin e negli anni incisa da Dean martin, Miles
Davis, Frank Sinatra e molti altri. Fra i quali anche l'amico Ringo Starr che la inserì nel suo album di debutto da solista,
"The Glory Of Love" è invece uno standard inciso da Benny Goodman nel 1936 e ripreso negli anni da Peggy Lee, Otis Reddiung e John Martyn.
Il disco sarà prodotto dal leggendario Tony LiPuma e sarà il 15esimo album da solista di Paul Mc Cartney.
1 - "I'm gonna sit right down and write myself a letter" (Alhert/Young)
2 - "Home (When shadows fall)" (Van Steeden/Clarkson/Clarkson)
3 - "It's only a paper moon" (Arlen/Harburg/Rose)
4 -"More I cannot wish you" (Loesser)
5 -"The glory of love" (Hill)
6 - "We three (My echo, my shadow and me)" (Dorsey/Robertson/Mysels)
7 - "Ac-Cent-Tchu-Ate the positive" (Arlen/Mercer)
8 - "My Valentine" (McCartney) Feat. Eric Clapton
9 - "Always" (I. Berlin)
10 - "My very good friend the milkman" (Burke/Spina)
11 - "Bye bye blackbird" (Henderson/Dixon)
12 - "Get yourself another fool" (Forrest/Heywood)
13 - "The inch worm" (Loesser)
14 - "Only our hearts" (McCartney) Feat. Stevie Wonder
Il disco uscira il 6 febbraio e conterrà 12 cover di classici e 2 pezzi originali che vedranno ono la presenza come ospiti di Eric Clapton e Stevie Wonder.
"Queste sono canzoni che hanno ispirato altre canzoni, sono brani sui quali io e John ci siamo basati per scrivere i nostri. Quando ho cominciato a scrivere, mi sono reso conto di quanto fossero ben strutturati quei brani dai quali ho appreso molto - ha spiegato sir Paul - Ho sempre pensato che artisti come Fred Astaire fossero davvero cool. Autori come Harold Arlen, Cole Porter, personaggi di questa grandezza: sono semplicemente magici. Così nel momento in cui ho scelto di essere un songwriter, ho pensato fosse fantastico il modo in cui loro scrivevano i propri brani. Alla fine mi sono detto: 'se non lo faccio ora, non lo farò mai più'
Il discio si apre con la cover di "I'm gonna sit right down and write myself a letter", un classico scritto nel 1935 da Fred E. Ahlert e da Joe Young. Fu portato al successo da Fats Waller e negli anni inciso da molti grandi nomi della musica da Nat King Cole a Barry Manilow.
"Always" è un brano che Irvin Berlin scrisse nel 1925 come regalo di nozze per sua moglie che sposò l'anno successivo e alla quale donò le royalties della canzone. Lui d'altra parte possedeva sempre quelle di White Christmas...
"Bye, Bye, Blackbird" fu portata al successo nel 1926 da Gene Austin e negli anni incisa da Dean martin, Miles
Davis, Frank Sinatra e molti altri. Fra i quali anche l'amico Ringo Starr che la inserì nel suo album di debutto da solista,
"The Glory Of Love" è invece uno standard inciso da Benny Goodman nel 1936 e ripreso negli anni da Peggy Lee, Otis Reddiung e John Martyn.
Il disco sarà prodotto dal leggendario Tony LiPuma e sarà il 15esimo album da solista di Paul Mc Cartney.
1 - "I'm gonna sit right down and write myself a letter" (Alhert/Young)
2 - "Home (When shadows fall)" (Van Steeden/Clarkson/Clarkson)
3 - "It's only a paper moon" (Arlen/Harburg/Rose)
4 -"More I cannot wish you" (Loesser)
5 -"The glory of love" (Hill)
6 - "We three (My echo, my shadow and me)" (Dorsey/Robertson/Mysels)
7 - "Ac-Cent-Tchu-Ate the positive" (Arlen/Mercer)
8 - "My Valentine" (McCartney) Feat. Eric Clapton
9 - "Always" (I. Berlin)
10 - "My very good friend the milkman" (Burke/Spina)
11 - "Bye bye blackbird" (Henderson/Dixon)
12 - "Get yourself another fool" (Forrest/Heywood)
13 - "The inch worm" (Loesser)
14 - "Only our hearts" (McCartney) Feat. Stevie Wonder
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